Arezzo, 28 aprile 2006 ? Oggi il Presidente Elio Faralli e il Direttore Generale di Banca Etruria Alfredo Berni hanno incontrato la stampa presso il Centro Direzionale di Via Calamandrei in Arezzo.
Durante la riunione sono stati commentati i principali risultati ottenuti nell?anno appena trascorso, che verranno presentati per l?approvazione in Assemblea dei Soci domenica 30 aprile.
?L?Assemblea rappresenta un?occasione privilegiata per condividere con il Corpo Sociale alcuni valori fondamentali per la nostra Banca? ha dichiarato il Presidente Faralli. ?Mi riferisco in particolare alla mutualità e alla formula del credito popolare, due capisaldi di Banca Etruria che consentono una estesa partecipazione dei Soci alla vita dell?azienda e uno sviluppo solido in totale autonomia?.
Nel 2005 Banca Etruria ha raggiunto degli importanti obiettivi di Piano Industriale, migliorando la propria efficienza e la propria redditività; la crescita dei principali aggregati patrimoniali ed economici ha consentito ai vertici dell?Istituto di proporre all?Assemblea un dividendo pari a 0,22 euro.
I soci, che hanno aderito all?operazione di aumento di capitale lanciata lo scorso giugno, potranno quindi beneficiare di una remunerazione complessivamente maggiore rispetto a quella dello scorso anno. Migliorano di circa 2 punti percentuali il pay out che raggiunge il 31% ed il monte dividendi totale che tocca 11,9 mln di euro (+40%), considerate le 53.935.368 azioni in circolazione.
Un?attenzione particolare è stata dimostrata dalla Banca alle esigenze dei territori serviti e della propria clientela di riferimento con l?apertura di due nuove filiali nella città di Firenze, a cui a breve si aggiungerà una terza in Viale dei Mille, e l?ingresso in nuovi territori con l?inaugurazione della nuova agenzia di Monza. Le risorse investite per accrescere il presidio commerciale sul territorio con azioni di rafforzamento della rete degli sportelli hanno portato ad un incremento dell?organico di 114 unità.
Forte dei risultati raggiunti che premiano la scelta di replicare nei diversi territori serviti il proprio modello di business localistico, Banca Etruria conferma la propria volontà di crescere e rafforzarsi per essere sempre più banca di riferimento per il Centro Italia.
Nel prossimo futuro sarà dato un ulteriore impulso alla rete commerciale con l?apertura di nuove filiali nelle città di Firenze, Vicenza, Perugia e Bologna.
Come Società Capogruppo Banca Etruria, dopo aver acquisito nel 2005 la maggioranza di BAP-Bancassurance Popolari acquistando da Natexis Banque Populaire il 41% del patrimonio ed aver quindi ridotto la quota di partecipazione della società francese ad un pacchetto di minoranza, ha attivato le opportune sinergie con alcune società del Gruppo Etruria. Tra queste Bap, Etruria Leasing ed Euroetruria che forniranno prodotti e servizi di assicurazione vita, leasing e credito al consumo attraverso i quali Banca Etruria arricchirà l?offerta alla propria clientela.
?L?esperienza ci insegna che non esiste un?unica ricetta valida per tutti i territori dove siamo presenti.? ha dichiarato il Direttore Generale Alfredo Berni ?Con le azioni del Piano Industriale 2005-2007 intendiamo rispondere alle specificità territoriali con soluzioni personalizzate e professionalità qualificate in grado di assistere da vicino famiglie e piccole e medie imprese?.
L?assemblea del 30 aprile segnerà un passo importante anche del percorso di responsabilità sociale intrapreso da Banca Etruria. Durante l?incontro sarà infatti consegnata a tutti i Soci presenti in Assemblea una copia della Carta dei Valori e del Codice Etico.
Questi documenti nascono da un percorso fondato sul coinvolgimento dei principali interlocutori della Banca quali i Dipendenti, i Soci, i Clienti e i Fornitori che sono stati chiamati a testimoniare i valori di riferimento riconosciuti nell?operato e nella storia ultracentenaria di Banca Etruria. Questi principi sono oggi raccolti nella Carta dei Valori ed hanno ispirato la redazione del Codice Etico, così come è stato illustrato ai Dipendenti della Banca durante la Convention del Personale tenutasi lo scorso 21 aprile sempre al Centro Affari di Arezzo.

I principali dati di Banca Etruria
Gli aggregati economici e patrimoniali della Capogruppo Banca Etruria si confermano in crescita rispetto al 2004 ed in linea con gli andamenti previsti dal Piano Industriale 2005- 2007. Nel dettaglio:
— Lo Stato Patrimoniale:gli impieghi alla clientela raggiungono i 4.699,3 mln di Euro (+12,8%), mentre diminuisce significativamente la percentuale dei crediti in sofferenza che si attestano a 133,9 mln di Euro (-1,97% rispetto al 2004) e migliora l?indice di copertura delle sofferenze che si porta a 42,1% contro il 40,1% dell?anno precedente. Salgono la raccolta diretta da clientela fino a 4.647,7 mln di Euro (+11,2%) e la raccolta indiretta che raggiunge 3.853,2 mln di Euro (+17,7%) grazie principalmente all?incremento della componente gestita (+26,3%) ed assicurativa (+45,2%).
— Il conto economico: l?utile di esercizio raggiunge i 37,6 mln Euro (+27,9%). Il margine d?interesse si porta a 160,4 mln di Euro (+4,65%) ed il margine di intermediazione raggiunge 266,8 mln di Euro (+11,73%). L?indice Cost/Income diminuisce comunque di oltre 6 punti percentuali e si attesta al 61,1%, l?indice di redditività ROE (Return on Equity) raggiunge un significativo 7,75%, considerato l?effetto sul patrimonio dell?operazione di aumento di capitale conclusa con successo nel primo semestre 2005.

Sintesi dei risultati del Gruppo Etruria
Il 2005 si chiude per il Gruppo Etruria con il miglioramento di tutti i principali aggregati patrimoniali ed economici. Il Progetto di Bilancio 2005 consolidato, inoltre, è redatto per il primo anno secondo i principi contabili IAS/IFRS.
I dati 2004 sono stati riclassificati secondo criteri gestionali, in particolare stimando a quella data l?applicazione dello IAS 32 e 39, al solo fine di rendere omogeneo il confronto.
Nel dettaglio i dati al 31 dicembre 2005 presentano la seguente progressione:
— Stato patrimoniale ? I crediti con la clientela raggiungono i 4.737,2 mln di euro (+11,5%), mentre i debiti verso la clientela si attestano a 3.171,7 mln di euro (+3,83%). I titoli in circolazione si riducono a 1.108,6 mln di euro (-11,76%) principalmente determinata dalla scelta della Banca di non rinnovare un prestito subordinato in scadenza del valore di 100 mln di euro;
— Conto economico ? Crescono sia il margine di interesse, che si porta a 162,9 mln di euro (+18,6 %) sia il margine di intermediazione, che raggiunge i 272,9 mln di euro (+11,7%). Le commissioni nette segnano una buona performance attestandosi a 93,2 mln di euro con una crescita pari a +2,4% sul 2004. Il totale dei costi operativi si attesta a circa 178 mln di euro con un incremento di 8,7 punti percentuali, influenzato dall?inclusione nel perimetro di consolidamento della società di bancassicurazione Bap. L?utile dell?operatività corrente al lordo delle imposte tocca i 51,5 mln di euro (+20,3%), mentre l?utile di esercizio raggiunge i 29,3 mln di euro (+25,1%).

Articlolo scritto da: BancaEtruria