AREZZO – Ho letto con stupore le dichiarazioni del Presidente Mancini. Mi auguro che si tratti di una semplice idea tutta da verificare. Il patron dell'Arezzo conosce bene la città, il calcio ed i nostri tifosi. Si rende quindi perfettamente conto che quella con la Juventus non è "una" delle tante partite di campionato ma "la" partita di questa stagione. Un evento non solo calcistico ma una vera e propria festa dello sport non solo per coloro che puntualmente, indipendentemente dai risultati, si recano allo stadio ma anche, e soprattutto, per famiglie e gente comune. Nell'immaginario collettivo la Juventus è uno dei simboli del calcio internazionale. Vederla giocare ad Arezzo sarà un onore ed una festa.
Mi auguro che il Presidente Mancini non privi gli aretini di questa rara opportunità.