MONTEVARCHI (AR) – Sono partiti con le loro bici ed il manifesto della Giornata mondiale e nazionale del donatore di sangue, che si terrà il 14 giugno: i tre amici dell'AVIS di Montevarchi hanno voluto festeggiare e pubblicizzare l'evento con una pedalata di quattro giorni indimenticabili, tra gli Appenninini, il lago di Garda e quello d'Iseo prima di raggiungere la Franciacorta. Un'organizzazione che ha funzionato perfettamente: come nelle grandi squadre, non si sono neppure fatti mancare il cuoco al seguito, che faceva trovare il pranzo pronto per la sosta di tappa.
"Un percorso di oltre 400 chilometri – racconta Brogi – che sull'Appennino ha messo a dura prova tutti. Per attraversare il valico Delle Crocette abbiamo trovato alcuni tratti al 16%, pendenze da professionisti."
"Il secondo giorno 70 km di saliscendi sui colli bolognesi ci hanno fatto perdere un po' di tempo – prosegue Magini – ma per fortuna siamo arrivati, dopo altri 90 km, a Pegognaga un minuto prima che iniziasse a piovere."
"Per 'colpa' degli amici di Rovato – interviene scherzando Matteucci -, abbiamo durato più fatica a tavola che in bicicletta. Nel rifugio degli alpini sul Monte Orfano ci hanno accolto con pappardelle al coniglio e carne alla brace di ogni tipo, per finire brindisi e canti. Poi riposo più in basso nel convento dell'Annunciata."
Domenica scorsa, il quarto giorno, momento di commozione al cimitero. Il gruppo di ciclisti, mantenendo fede ad una promessa fatta un anno fa, è giunto da Montevarchi in bici e ha deposto i fiori sulla tomba di Luigi Bellini, precedente presidente dell'Avis di Rovato prematuramente scomparso.
Il gruppo si è poi diretto al casello dell'autosole per il ritrovo con gli amici giunti da Montevarchi. Precedendo il pullman, si sono poi avviati verso piazza Cavour dove erano presenti le autorità. Rinfresco e scambio di doni fra i presenti, hanno preceduto la visita della città.
"Durante il pranzo c'è stato un grande momento di partecipazione nel ricordare Livio Giannini – fa notare Sordi – , scomparso due mesi fa, lo stesso destino del presidente Bellini, doveva far parte del gruppo ed è stato bello avere tra noi sua moglie Marcella."
Andrea Cottinelli, sindaco di Rovato ha avuto parole di apprezzamento per l'iniziativa. Ha inoltre sottolineato l'amicizia ultraventennale che, grazie all'Avis, lega Rovato con Montevarchi.
Il Gruppo Sportivo e l'AVIS di Montevarchi porgono un sincero grazie agli amici dell'Avis e all'amministrazione di Castiglione dei Pepoli, un grazie anche all'Avis di Pegognaga per l'accoglienza ricevuta.