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Al Tour de France Riccò vince la sesta tappa

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Al Tour de France Riccò vince la sesta tappa

SUPER BESSE – Riccardo Riccò ha vinto la sesta tappa del Tour de France, 195,5 km da Aigurande a Super Besse. Nel primo arrivo in salita di questa edizione del Tour, il corridore della Saunier Duval ha tagliato per primo il traguardo precedendo in una volata a due lo spagnolo Alejandro Valverde (Caisse d'Epargne). Terzo il britannico Cadel Evans (Silence-Lotto).
Per Riccò è la prima vittoria di tappa al Tour de France. In difficoltà Damiano Cunego (Lampre), che ha tagliato il traguardo con un ritardo di circa 30''. Quarto al traguardo Frank Schleck (Csc), seguito dalla nuova maglia gialla Kim Kirchen (Columbia), staccati di 4''. Schumacher, caduto nell'ultimo chilometro, non può beneficiare della neutralizzazione del tempo che non viene effettuata nelle tappe con arrivo in salita. Il lussemburghese Kirchen, dopo la sesta tappa, precede in classifica generale il britannico Cadel Evans (Silence-Lotto), staccato di 6''.
"Mi piace la 'sesta' ma devono girare le gambe – commenta Riccò -, avevo detto che mi sentivo bene, oggi stavo benissimo, poi ai 300 metri ho visto Valverde e ho fatto una grande volata, mi mancava di battere lui in volata e posso dire di averli battuti quasi tutti".
Nel primo arrivo in salita di questo Tour c'è stata la zampata di Riccò. "Questo inverno devo lavorare a cronometro, ma in salita non ho niente da migliorare. Piepoli? E' un grande, mi ha spianato la strada e poi è andata", ha aggiunto il corridore della Saunier Duval.
"Super Besse volevo e Super Besse è stato, è stata una grande vittoria – ha aggiunto Riccò -, vincere al Tour de France è sempre stato il mio sogno. Negli ultimi chilometri ho visto che Valverde e gli altri hanno rallentato, io stavo ancora bene e ho iniziato la volata, poi ho visto che avevo fatto il vuoto…". Il ciclista italiano ora non pone limiti. "In salita puoi fare grandi distacchi, Pantani il Tour lo ha vinto in salita, perché no. Io vivo giorno per giorno, volevo vincere una tappa e l'ho fatto, ma io non mi arrendo mai".