30 cantieri aperti o di imminente attivazione. Altri 20 per i quali sono già in corso i progetti. Complessivamente si tratta di oltre 31 milioni di euro nel primo gruppo e di quasi 17 milioni nel secondo. Il Comune di Arezzo ha quindi messo in moto, in questi mesi, lavori per quasi 48 milioni di euro. Le opere che hanno un valore superiore al milione di euro sono quindici. L’investimento maggiore è per il campo scuola: 6.110.000 euro. Segue la Foresteria dell’atleta con 4.500.000. La Fortezza supera, complessivamente, i 3 milioni e mezzo di euro. I lavori per la scuola Piero della Francesca sfiorano i 4 milioni di euro. Le altre superiore al milione sono lo sportello polivalente (1.900.000), il tempio crematorio (2.105.000), la rotatoria di Ceciliano (1.200.000), piazza Sant’Agostino (2.800.000), la casa dell’energia (2.000.000), l’asfaltatura di strade (1.200.000), il completamento di Ceciliano e la seconda rotatoria (1.400.000), il parcheggio di via Tarlati (2.150.000), i lastrici del centro storico (1.100.000), la rotatoria di Chiani (1.400.000).
Molti cantieri oggi aperti chiuderanno entro l’anno. Alcuni nel 2010 e solo per la Fortezza delle Mura e piazza Sant’Agostino si prevede di “intaccare” il 2011. Le opere con progettazione oggi esecutive verranno realizzate tra il 2010 e il 2011.
Una parte consistente delle opere programmate viene giudicata “strategica” dall’Amministrazione comunale in quanto legate ai percorsi di altre procedure rilevanti: regolamento urbanistico, Piuss, Pum, Patto di stabilità. Nel dettaglio. Il Piano dei parcheggi: Mecenate, Ospedale, Gioco del Pallone, Scambiatore, Baldaccio. Il Piano Integrato Centro storico Piuss: interni Fortezza, Palazzo Fraternita e Piazza Grande, e vari altri progetti. Area ex Cadorna. Piazze e luoghi centrali delle frazioni legate al Regolamento Urbanistico. Riqualificazione assi centrali della città: Via Roma, Via Crispi, Guido Monaco, Piazza Stazione. Infine manutenzione, arredo, decoro urbano.
“L’insieme delle opere è di grande interesse – ha affermato stamani il Sindaco Giuseppe Fanfani. Puntiamo a riqualificare la città nel senso della modernità e dell’accoglienza. Una città a valenza turistica proiettata verso il futuro con la riqualificazione del centro storico. E che crea le condizioni anche per una ripresa dell’economia attivando, pur nelle ristrettezze determinate dalla finanza pubblica, opere di rilievo. Quella che si preannuncia è quindi una città più bella, accogliente e funzionale. Ed economicamente meglio strutturata”.
L’assessore ai lavori pubblici, Franco Dringoli, ha ricordato come ad oggi il Comune di Arezzo abbia già investito 22 milioni di euro in opere già completate: “i lavori più significativi sono la rotatoria di Olmo, piazza Guido Monaco e piazza Grande. Ma ci sono stati anche molti interventi su stabili e strade. Adesso abbiamo aperto o stiamo aprendo cantieri per altri 31 milioni e progettando interventi per 17 milioni. Interventi che sono legati tra loro da una visione strategica sul futuro della città, abbinando nuove opere ed un consistente piano di manutenzione e qualificazione della città”.