Home Attualità Una medaglia d’oro per l’ambasciatore’ Roberto Bolle

Una medaglia d’oro per l’ambasciatore’ Roberto Bolle

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FIRENZE – E' stata assegnata all'etoile internazionale della danza Roberto Bolle la Medaglia d'oro della lingua e della cultura italiana. La cerimonia di consegna avverrà domani, venerdì 22 maggio, a Firenze, presso l'Accademia della Crusca, a Villa Medicea di Castello. Con una cerimonia che avrà inizio alle ore 19, sarà il sottosegretario Alfredo Mantica, presidente della Commissione nazionale per la promozione della cultura italiana all'estero del Ministero per gli Affari Esteri a conferire la Medaglia d'oro a Roberto Bolle. Istituita nel 2003, la Medaglia d'oro vuole essere un riconoscimento per le personalità che si sono particolarmente distinte nel diffondere l'italianità nel mondo.

In passato è stata assegnata a papa Giovanni Paolo II, Ennio Morricone, Giorgio Vittadini, Franco Zeffirelli e Giorgio Albertazzi. La cerimonia si tiene nell'ambito delle manifestazioni del Genio Fiorentino, che ospita la terza edizione della ''Piazza delle Lingue'', realizzata dall'Accademia della Crusca quest'anno in collaborazione con l'Ambasciata di Svizzera in Italia, la Rai e il Teatro della Pergola di Firenze.

Roberto Bolle, il più famoso danzatore classico italiano, ambasciatore della cultura italiana nel mondo, primo ballerino del Teatro alla Scala di Milano, ha danzato con il Royal Ballet, il Balletto Nazionale Canadese, il Balletto di Stoccarda, il Balletto Nazionale Finlandese, la Staatsoper di Berlino, il Teatro dell'Opera di Vienna, la Staatsoper di Dresda, Il Teatro dell'Opera di Monaco di Baviera, il Wiesbaden Festival, l'8° e il 9° Festival Internazionale di Balletto a Tokyo, il Tokyo Ballet, l'Opera di Roma, il San Carlo di Napoli, il Teatro Comunale di Firenze. Dal 1999 è ''Ambasciatore di buona volontà'' per l'Unicef per la quale partecipa a una serie numerosa e significativa di iniziative. Nell'estate 2006, sempre per conto dell'Unicef, ha partecipato a un importante viaggio nel Sud del Sudan per riportare testimonianza diretta della tragica situazione in cui versano le popolazioni del luogo.

Articlolo scritto da: Adnkronos