AREZZO – Il Consiglio Comunale ha approvato la proposta di modifica al piano particolareggiato del nuovo scalo merci di Indicatore: è adesso consentito in quest'area il trasferimento del mercato ortofrutticolo e la conseguente liberazione dell'attuale sede in via Pisacane per destinarvi il Polo del Digitale.
Approvazione anche per la proposta di delibera di acquisto e recupero di un immobile sito in piazza San Gemignano, quello dell'Istituto Santa Maria Consolatrice, dove sorgeranno 19 mini appartamenti di varia tipologia per dare una risposta alle esigenze abitative delle ragazze madri. Polemiche su questa pratica per la strada della trattativa privata seguita, in virtù della sussistenza di un finanziamento regionale a fondo perduto in scadenza, e non quella del bando pubblico. Il dibattito si è incentrato su cosa doveva prevalere, se le finalità sociali o la necessità di garantire evidenza pubblica a procedure di questo tipo.
Approvato lo schema di convenzione per la partecipazione del Comune di Arezzo, in forma associata con Anghiari e Civitella, al programma di finanziamento di edilizia residenziale pubblica destinata alla locazione sia a canone sociale sia a canone sostenibile quindicennale.
Passa la proposta di variante al Prg per il recepimento della legge regionale n. 5 del 2010, volta al recupero abitativo dei sottotetti: si tratta dell'adeguamento a una norma che coinvolge molti cittadini, perché nel recente passato sono avvenute molte compravendute di case con la presenza di locali sottotetto che pur in assenza delle caratteristiche di abitabilità venivano utilizzati come camere o soggiorni. A seguito di questa delibera potranno essere regolarizzati.