Arezzo – Dopo la cerimonia di saluto al Prefetto, il consiglio provinciale ha proseguito i suoi lavori con la fase dedicata ad interrogazioni e raccomandazioni, inaugurate dal capogruppo dell'Udc Simon Pietro Palazzo che ha lamentato il periodo troppo lungo trascorso dall'ultima seduta consiliare. "60 giorni senza consiglio provinciale sono decisamente troppi – ha affermato il consigliere Udc che ha poi rivolto un'interrogazione sull'innalzamento dei costi per i cacciatori. Il consigliere del Pdl Ivo Francesco Menchini ha invece presentato interrogazioni sui lavori sulla Sr 71 nel centro abitato di Rassina, sul tratto di marciapiede da realizzare sul torrente Chiassa, sul recente incidente stradale sempre sulla Sr 71 in località Gravenna, chiedendo perché non siano stati presi provvedimenti adeguati dopo analoghi incidenti avvenuti sempre nello stesso punto e, infine, un aggiornamento sulle competenze oggi in carico alle Comunità montane che potrebbero essere trasferite alla Provincia e sul futuro delle Comunità montane stesse. Il capogruppo della Lega Nord Carlo Carbonai ha annunciato la sua partecipazione alla manifestazione delle Province di Arezzo, Pesaro e Perugia alla galleria della Giunza ed ha rivolto un'interrogazione sulle autorizzazioni in deroga concesse dalla Provincia alla cementeria Colacem di Rassina. Il capogruppo della Federazione della Sinistra Alfio Nicotra ha invece chiesto quali siano le iniziative della Provincia a tutela dei lavoratori della Beltrame di San Giovanni Valdarno, mentre il consigliere del Pd Pietro Zucchini ha sollecitato l'Amministrazione provinciale ad intervenire su un muro crollato lungo la strada tra Cortona e Camucia, anche se non di diretta competenza dell'ente. Il consigliere di SeL Lorenzo Puopolo ha invitato tutto il consiglio a dare importanza alle iniziative che nel territorio nascono direttamente dalla cittadinanza e che valorizzano il patrimonio, il capogruppo dell'Idv Sara Boncompagni ha sollevato il problema del carente stato di palazzo Buglioni, a Sansepolcro ed il consigliere del Pdl Vittorio Mazzoni ha detto di attendere risposta a due interrogazioni presentate nel mese di giugno. Approvata poi, con il voto favorevole dei consiglieri del centro destra e l'astensione di quelli di maggioranza, una mozione dei consiglieri Pdl Lucia Tanti e Ivo Francesco Menchini sulla situazione di emergenza causata dalla presenza di ungulati e cervidi nell'alto Casentino con conseguenti danni alle aziende agricole e pericoli per i cittadini. La mozione chiede l'adozione di soluzioni di emergenza e di urgenza per risolvere la situazione, mentre dai banchi della maggioranza si è ribadito che la Provincia sta già facendo da anni tutto quanto è nelle sue competenze per affrontare il problema.