Arezzo – La Promozione maschile del Free Basket Arezzo vincendo domenica scorsa a Firenze contro la temibilissima Sancat ha mantenuto la testa della classifica del girone A iniziando il 2011 con i fuochi di artificio. Contro le aspettative del pre-gara, vuoi per la lunga pausa natalizia, vuoi per la trasferta e per le qualità espresse fin qui in casa dai fiorentini, la vittoria del Free Basket è stata al quanto facile, netta e schiacciante come se ne deduce dal punteggio di 43 a 79. I ragazzi di coach Mameli partono subito a razzo e nel primo quarto l’ormai rodato quintetto base composto da Pasquini, Castellucci, Vannocchi, Nencioli e Licastro scava un importante solco tra i due team giungendo alla prima sirena con il punteggio di 17 a 26. I nove i punti di differenza che gli ospiti rifilano ai fiorentini saranno la costante di tutta la gara, infatti saranno 9 anche i punti di margine che il Free Basket guadagnerà in tutti gli altri 3 quarti. Un martellamento costante che non ha dato scampo ai padroni di casa i quali, oltre a subire ben 79 punti, riescono a realizzarne soltanto 43 (meno di 11 a quarto) sintomo questo che oltre ad un attacco prolifico, anche in trasferta, il Free Basket ha rimarcato il suo marchio di fabbrica: la difesa. Tra i top scorer ritroviamo i soliti Castellucci con 18 punti (9 realizzati da oltre 6.75 m), Pasquini con 15 e, mentre con 10 punti a testa vanno a referto Meniconi e un Primitivi sempre più al centro del gioco. Nota lietissima è stato anche il rientro di Beoni che, a supporto di ottimo Vannocchi, ha ripreso a calcare il parquet dopo un lungo stop facendo vedere che, anche se la condizione fisica non è ancora al top, le mani e la visione di gioco sono quelle di una volta, sminestrando passaggi millimetrici e concedendosi il lusso anche di una tripla. Il Free Basket Arezzo chiude quindi il girone di andata in testa alla classifica, aspettando l’esito tra l’altra virtuale capolista Maginot e la seconda forza del girone i Pino Dragons. Una sconfitta dei senesi consegnerebbe agli aretini il titolo di campioni d’inverno in solitario.