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La Sezione Coop Centro Italia di Bibbiena dispensa doni ai soci

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La Sezione Coop Centro Italia di Bibbiena dispensa doni ai soci

In occasione del Natale oggi (venerdì 16 dicembre) dalle ore 17.00 la Sezione Soci Coop Centro Italia di Bibbiena offre ai propri soci alcuni oggetti prodotti anche da aziende del Casentino che si occupano di alluminio e legno riciclato. Da anni la Sezione è infatti impegnata in progetti di educazione alla raccolta differenziata, al riciclo e riutilizzo dei materiali provenienti da tale pratica. Tutto ciò in linea con la politica di Coop Centro Italia che, nell'Anno Internazionale delle Foreste, prosegue con il progetto dedicato all'ambiente, in particolare all'uso consapevole di materiali quali il legno e la carta. Nei negozi viene infatti usata carta riciclata, quella a marchio Coop è prodotta secondo rigorosi standard di ecosostenibilità, mentre i prodotti di carta Viviverde Coop sono ottenuti al 100% da fibre di cellulosa recuperata da carta da macero selezionata. Inoltre, tutto il legno “Amico delle foreste” in vendita nei negozi Coop è certificato al fine di promuovere la gestione sostenibile del patrimonio forestale per contrastare il commercio di legno illegale.
Proprio alla luce di questo impegno anche la Sezione Soci di Bibbiena ha voluto dare un segnale: per i bambini uno yoyo in legno proveniente dal riciclo dei pallet che ben si coniuga col progetto “Ambiente Coop” e che ci riporta indietro negli anni quando i giochi dei nonni erano fatti solo di legno. Per gli adulti invece una chiave particolare, con una forma idonea a ritirare il carrello per la spesa, fatta in alluminio riciclato, ossia il materiale che in Italia si ricicla di più e che ci piazza al terzo posto al mondo dopo Stati Uniti e Giappone. “Un Natale all'insegna della buona pratica del riutilizzo – spiega la Presidente della Sezione Antonella Tonveronachi – dell'attenzione al riciclo per inquinare di meno e salvare le nostre foreste. Ma soprattutto un piccolo dono per i nostri soci, in linea con lo spirito solidale che caratterizza una cooperativa come la nostra, tenuto conto che vi è associato almeno un casentinese su tre”.