Arezzo – Trasferta insidiosa per l'Hockey Club Arezzo che domenica affronta a Trieste la capolista Edera, squadra che sta dimostrando di avere la giusta caratura tecnica per puntare con decisione a vincere il campionato. Gli alabardati stanno viaggiando a ritmi mostruosi anche grazie all'apporto di giocatori decxisamente importanti e di qualità assoluta. Tra i pali c'è Marco Peruzzi, aretino doc, dato in prestito al club triestino per fare posto a Jure Penko, ex portiere dell'Asiago Vipers plurivittorioso sia in Italia che in Europa. Peruzzi sta vivendo a Trieste la sua migliore stagione e sta dimostrando di meritare il primato nella classifica specifica riservata ai portieri. Un fatto che, del resto , non gli è insolito perchè oltre a fare buoni tornei con i Lions, ha anche vinto un campionato in Svezia risultando anche in quel caso il miglior portiere del torneo svedese. Detto questo, va ribadito che il roster messo a punto dal direttore sportivo alabardato Florean, è sicuramente importante anche perchè irrobustoto dalla presenza in squadra di ben sei giocatori stranieri. In prima fila, ovviamente , i due americani e cioè il difensore Dominic Mariotti e l'attaccante Stephen Klenk, giocatori che hanno contribuito in maniera determinante al salto di qualità della squadra.
Poi c'è la “batteria slovena” con i difensori Bostjan Kos e Rok Simsic e con gli attaccanti Gregor Krivic e Simon Zerdin, altri giocatori di grande esperienza e classe in grado di cambiare l'esito di una partita in qualsiasi momento. Tra gli italiani , solo due segnalazioni con il capitano Patrik Frizzera e l'attaccante Salvatore Sorrenti. Questa l'ossatura alabardata c he sino ad ora ha dominato il campionato forte dei 37 punti acquisiti con dodici vittorie, una sconfitta ed un pari e un bottino complessivo di 98 reti e solo 45 subite (miglior difesa del torneo).
Un cliente quindi davvero difficile per i Lions che vanno a Trieste con la convinzione di poter giocare alla pari con i blasonati avversari. Una sensazione che nasce dalla consapevolezza che la squadra è in serie positiva da quattro turni e che sta crescendo sul piano tattico e fisico proprio nel momento più importante della stagione.
In particolare evidenza ci sono sicuramente gli attaccanti. Stevanoni (20 reeti)segna con puntuale regolarità così come Di Fabio (17) e anche Stefan Nahtigal (12)che sta ritrovando la condizione dei tempi migliori nonostante abbia saltato quattro partite.
Ottimo anche il lavoro svolto da Luca Montanari che anche se non segna molto, svaria nel fronte dell'attacco portandosi via l'uomo e creando spazio per i compagni. Stesso discorso vale per l'aretino Gabriele Gori. Ma tra i bomber un ruolo decisivo recita anche Rok Nahtigal. Il forte e solido difensore sloveno ha già messo in cantiere un buon bottino personale con 15 reti che la dicono lunga sulla potenza del suo tiro.
In chiave offensiva a Trieste potrebbe rientrare anche Nicolò Pace, già protagonista di rilievo quando è stato impiegato e forse ci sarà anche Andrea Vanetti, giocatori in grado di potenziare ulteriormente il potenziale dei gialloneri.
A Trieste in porta sempre Penko che nelle ultime partite sembra essere tornato su uno standard ottimale offrendo ampie garanzie di tenuta e solidità. Suo vice sarà Serena Boschi che in caso di necessità ha sempre saputo farsi valere. La batteria dei difensori prevede oltre a Rok Nahtigal, l'esperto Hribersek, Andrea Montanari, capitan Belnava ed i giovani Lorenzo Schiti e Luca Gallorini, in costante crescita tecnica.
Tra le curiosità, da rilevare che si troveranno di fronte le due migliori difese del campionato con gli alabardati che hanno registrato solo 45 centri al passivo e gli aretini con 58. Molto interessante quindi il confronto anche sotto questo punto di vista.
Massima fiducia ma non facile entusiasmo in casa giallonera perchè tutti i tecnici ed i giocatori ammettono la forza dell'Edera ma credono anche di poter avere le gikuste contromisure per rendere la vita difficile alla capolista.
In serie A2 i Leoncelli giocano un altro turno casalingo e affrontano i Rhinos Treviso che all'andata hanno vinto a sorpresa con i gialloneri. Dopo la sconfitta con Empoli che con il successo al Palacaselle ha ottenuto già la matematica promozione in A1, i leoncelli sono decisi a vendere cara la pelle e con i veneti vogliono tornare alla vittoria e incrementare la classifica.
La partita si gioca sabato alle 21 nell'impianto aretino.