Dopo l'importante vittoria di sette giorni fa in quel di Calasetta la Oti Galli si appresta a ricevere la visita (sabato ore 21.15) del Carrara, per una partita che si preannuncia alla portata dei sangiovannesi, seriamente intenzionati a mettere in carniere anche questi due punti. I marmiferi, forti di un passato glorioso e risaliti in C nazionale della C2 al termine della scorsa stagione, non stanno vivendo un bel momento, anche perchè dopo quattro partite sono ancora fermi al palo, a dimostrazione che il salto di categoria ha creato loro più di un problema. La Oti comunque non può certo fidarsi, anche perchè Carrara arriverà in Valdarno senza avere nulla da perdere e la squadra di coach Alessandro Vadi dovrà evitare di scendere in campo con sufficienza, pensando di avere vinto la partita prima ancora di averla giocata. Determinante sarà quindi l'aspetto mentale, con Barbarossa e compagni chiamati a disputare un match con la concentrazione e “cattiveria” agonistica necessarie centrare il terzo successo stagionale, che vedrebbe nello scorer della squadra la voce “vittorie” superare le voce “sconfitte”.
Nei sangiovannesi ancora assente Giacomo Donato: gli ultimi accertamenti hanno comunque escluso l'eventualità di una operazione e la prossima settimana potrà riprendere ad allenarsi regolarmente col il resto del gruppo, per essere a disposizione per la partita del 29 ottobre, contro i senesi del Cus. Il suo recuperò sarò molto importante perchè darà a coach Vadi la possibilità di avere una rotazione in più sotto i tabelloni con un giocatore che, nonostante la giovane età (21 anni), ha già un discreto bagaglio di esperienza.
Per quello che riguarda Carrara i giocatori che possono creare problemi sono Graziano Cavazzon, classe 1970 con esperienza nel girone ligure di C nazionale e che sta viaggiando con una media di 13.8 punti a partita, e Samuele Santoni, guardia che ha un buon bagaglio di esperienza in serie C con la maglia del La Spezia e che sta viaggiando a una media di 12.8 punti a partita. Da non trascurare nemmeno Riccardo Giardini, ala che non ha difficoltà ad andare in doppia cifra.
Le insidie quindi non mancano, ma la Oti ha tutti gli elementi per fare bene e conquistare quei due punti che permetterebbero di guadagnare un buon numero di posizioni in classifica.