(Adnkronos) – L’euro al riferimento Bce si attesta a 1,2693 dollari, in calo da 1,2762 dollari ieri. L’oro al London Bullion Market si attesta a 1.243,75 dollari l’oncia al fixing pomeridiano, in calo da 1.246,75 dollari stamani. Il contratto più scambiato sul Wti, il greggio di riferimento americano, con consegna a dicembre (quello con consegna a novembre è scaduto ieri) viene scambiato a 82,14 dollari al barile, in calo di 0,35 dollari rispetto alla chiusura precedente.
Il Cboe Volatility Index o Vix, il cosiddetto indice della paura, che misura la volatilità implicita nelle opzioni sullo Standard & Poor’s 500, ieri in deciso calo, è a 16,06, in calo dello 0,12%. In piazza Affari acquisti su costruzioni (+3,28%), beni per la persona e la famiglia (+2,04%), salute (+1,99%), tecnologia (+1,94%), beni di consumo (+1,59%), chimici (+1,49%), tlc (+1,46%), auto (+1,35%) e banche (+1,25%). Fiacco solo il commercio al dettaglio (-0,18%).
Banca Mps guida i rialzi sul Ftse Mib, guadagnando il 4,16% a 0,914 euro, capofila dei bancari, in attesa del verdetto di Bce ed Eba che arriverà domenica. Il titolo del Monte, che comunque sta recuperando dai minimi storici avendo perso molto nelle passate sedute, è il secondo più scambiato del listino oggi per numero complessivo di azioni dopo Intesa Sp e il terzo per numero di contratti dopo Unicredit e Intesa. Volumi decisamente buoni, con 139 mln di pezzi passati di mano, contro una media di seduta di 88 mln negli ultimi trenta giorni. (segue)