Appuntamento importante questo fine settimana con i donatori Avisini della Sezione Comunale di Arezzo che in occasione della loro festa sociale incontreranno la cittadinanza e le istituzioni nella “due giorni di festa” di sabato 8 e domenica 9 novembre con un nutrito programma di iniziative sia per i donatori che per la città.
La festa si apre sabato in Piazza S. Jacopo dove, presso un punto informativo, i donatori incontreranno la cittadinanza per propagandare la donazione, la sua importanza e la necessità di coinvolgere nuovi donatori per far fronte alle crescenti richieste di sangue che pervengono dal nostro ed altri nosocomi, sia regionali che nazionali. In quest’ottica l’associazione ha rinnovato anche quest’anno la sua collaborazione con l’Arezzo calcio, con il tradizionale striscione che campeggia sul terreno del comunale ormai da diversi campionati.
Quest’anno, il delicato compito di proselitismo è affidato al “gruppo giovani”, di recentissima costituzione e di fondamentale importanza per la vita della sezione. Fin dalla mattinata di sabato e per l’intera giornata, i nostri ragazzi saranno a disposizione di quanti vorranno conoscere più da vicino come accostarsi al mondo della donazione ed aver chiaro il percorso per entrare a far parte di “AVIS”, il cui unico scopo è quello di fornire il sangue, farmaco insostituibile in molte occasioni, per quanti si trovino nello stato di bisogno. Sapranno dialogare con la cittadinanza con alcune simpatiche iniziative da loro ideate.
Un modo “giovane” per parlare ai loro coetanei ma anche a quelli “meno giovani” che rientrano nella fascia di età prevista per legge per essere donatori (18/65 anni per gli uomini; 18/60 per le donne). La domenica invece la festa prende una veste più istituzionale. Alle ore 9.00, i donatori si ritroveranno in Piazza del Comune per poi incontrare nella Sala del Consiglio Comunale le Autorità cittadine per il loro saluto ed assistere alla premiazione dei benemeriti. Da sottolineare a tal proposito due particolari premiazioni, quella della donatrice Anna Baluganti e del donatore Paolo Muzzi che hanno raggiunto il traguardo di 100 donazioni e che saranno premiati dall’Associazione con una particolare spilla in oro con diamante.
A seguire saranno distribuiti altri riconoscimenti per i donatori che hanno raggiunto 70 donazioni per arrivare a chi, all’inizio della loro storia di volontariato, ha donato solo 8 volte. Nella sua relazione il presidente Antonio Guida non mancherà di evidenziare l’importante lavoro svolto anche quest’anno e che ha visto impegnata la Sezione Avis aretina in 2780 donazioni. I donatori attivi si contano in 2959, con un incremento dal primo gennaio ad oggi di 232 nuovi iscritti, dato che fa ben sperare. Se rimane questo trend, sarà superato l’ambito traguardo dei 3000 donatori attivi. La giornata proseguirà alle ore 11.00 con la S. Messa, officiata da mons.
Alvaro Bardelli parroco della Chiesa di Santa Maria della Pieve. Durante la cerimonia saranno eseguiti alcuni brani dalla corale Vox Cordis, nota realtà musicale aretina che ha fatto conoscere Arezzo in Italia e nel mondo. Alle ore 13.00 la festa si concluderà con il pranzo sociale in un noto ristorante cittadino. E’ prevista la partecipazione di tantissimi donatori, oltre ai loro familiari ed amici che hanno voluto essere presenti in questa circostanza, per brindare e partecipare alla loro gioia, per gli ambiti riconoscimenti ottenuti.