(AdnKronos) – “In Lombardia – spiega Attilio Cornelli, segretario generale della Fai Cisl Lombardia – sono sotto controllo delle associazioni circa 3.900 allevamenti e il 42% della produzione di latte nazionale. I 450 operatori, suddivisi tra il laboratorio Aral, le 9 Apa provinciali, il laboratori di genetica e servizi e l’associazione nazionale Anafi, danno agli allevatori lombardi tutto il supporto per una gestione economica dell’allevamento e allo stesso tempo lavorano per la sicurezza alimentare”.
Il ministero, però, “ha continuato in questi anni – sottolinea – a tagliare i finanziamenti necessari alla sopravvivenza di tutto il sistema, mettendone seriamente in pericolo l’esistenza”.
In questi anni le risorse aggiuntive regionali “hanno consentito di ridurne l’impatto negativo ma gli ulteriori tagli programmati hanno già messo a rischio l’occupazione con l’aggravante che per il settore non sono previsti ammortizzatori sociali”.