Milano, 26 ago. (AdnKronos) – La scelta di anticipare l’apertura dei cancelli di Expo di un’ora – sia la mattina per gli ingressi di Merlata e di Roserio, sia il pomeriggio, da sabato 29 – è “una mossa apprezzata dai Paesi, perché anche loro sanno che da qui in poi il flusso dei visitatori è destinato a restare sui livelli di questi ultimi giorni”. A dirlo è il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, parlando della scelta annunciata oggi pomeriggio. “Tutto – spiega – nasce da un’aspettativa di flusso più importante nel secondo trimestre rispetto al primo”.
Il commissario sottolinea che la società non avrebbe potuto “rendere obbligatorio” a tutti i paesi partecipanti l’anticipo dell’apertura del loro padiglione perché, dice, “non era negli accordi iniziali” e “ognuno ha le sue esigenze dal punto di vista organizzativo: in fondo – aggiunge – noi non chiediamo nemmeno che tutti i padiglioni aprano alle nove, ma è sufficiente un numero tale da permettere ai visitatori una buona possibilità di scelta”.
Le aspettative sul flusso di visitatori hanno ‘condizionato’ anche la scelta di anticipare alle 18 l’ingresso scontato a 5 euro nel pomeriggio.
Secondo Sala si potrà contare su un effetto psicologico che spingerà a visitare Expo ormai prossimo alla chiusura, sulla ripresa delle gite scolastiche e sulla ripartenza della stagione fieristica di Milano.