Milano, 23 feb. (AdnKronos) – “Ho combattuto il sistema da dentro e ho vinto”. J-Ax rimanda al mittente le accuse di essersi ‘appiattito’ al sistema, contravvenendo alla sua natura di anarchico-ribelle, sopratutto dopo la vittoria l’anno scorso a The Voice della sua ‘protetta’ Suor Cristina. “Il sistema -ha spiegato durante la presentazione della terza edizione del programma in onda da mercoledì prossimo su Raidue- lo si combatte. Poi o vinci o perdi e io mi sento di aver vinto”.
“Sono in Rai, è vero -ha aggiunto- ma ho detto e fatto cose anche scomode, ho massacrato gente ritenuta intoccabile. Se questo vuol dire che sono cambiato… Ormai sono qui a rappresentare un tipo di persone che la pensano come me, che ascoltano la musica che ascolto io. Abbiamo combattuto un sistema e adesso -ha proseguito-posso dire che abbiamo vinto”.
Quanto alla sua esperienza con Suor Cristina, quella, ha spiegato “è stata una vera e propria rivoluzione. Noi, poco tollerati, dovevamo dimostrare tolleranza verso chi non tollerava noi e ci siamo riusciti”. In goni caso, ha aggiunto “si è trattato di una esperienza fine a se stessa. Ho incontrato Suor Cristina, quasi per caso, una sola volta dopo il programma, ci siamo scambiati gli auguri ma nulla di più. La ricordo comunque sempre con affetto -ha concluso- ma non abbiamo niente in ballo insieme”.