Roma, 23 feb. (AdnKronos) – “Credo che Renzi a Tsipras – oltre alla cravatta – gli abbia dato un consiglio. ‘Cambia il nome alle porcate per far credere che siano finite. Per un bel po’ – grazie alla stampa compiacente – i cittadini ci cascheranno'”. Così su Fb Alessandro Di Battista, membro del direttorio M5S, commenta l’accordo tra Atene e i partner dell’euro.
“Così sopravvive il sistema in Italia – accusa il grillino – Con le frodi semantiche, pericolose quanto quelle fiscali. Gli inceneritori diventano ‘termovalorizzatori’, le guerre ‘missioni di pace’, il finanziamento ai partiti diventa ‘rimborso elettorale’ e il porcellum ‘italicum'”.
“E così anche in Grecia la Troika è diventata ‘Istituzioni’ e il Memorandum (le riforme imposte alla Grecia dalla Germania) ‘misure’. Cosa cambia? – chiede Di Battista – Nulla. Anzi una cosa cambia, i cittadini diventano sudditi. Non è possibile per Syriza rispettare il programma elettorale restando nell’euro. Euro e austerità sono due facce della stessa medaglia. Come la mafia e la corruzione dei politici. Aprire gli occhi è il gesto più rivoluzionario che possiamo fare”.