(AdnKronos) – A Peschiera Borromeo (Mi), i militari di San Donato Milanese hanno arrestato un 27enne italiano che aveva adibito un intero appartamento al settimo piano di un condominio a serra per la coltivazione della marijuana. A insospettire i condomini era stato l’odore proveniente dall’abitazione e le quotidiane e brevi visite del giovane.
I controlli dei carabinieri sono culminati con il pedinamento del “coltivatore” e l’irruzione nell’abitazione, all’interno della quale gli uomini dell’Arma hanno sequestrato complessivamente 96 piante di cannabis, in piena infiorescenza, collocate in 3 stanze, tutte fornite di impianto di aerazione e illuminazione. In una quarta stanza, utilizzata come essiccatoio, sono stati trovati 1,2 chili di marijuana pronta ad essere smerciata, mentre il bagno era utilizzato come deposito per i fertilizzanti e gli attrezzi da giardino. In casa era custodita anche la somma di 2.600 euro in contanti, provento delle attività illecite.
Sempre a Peschiera Borromeo, i militari hanno arrestato un 40enne italiano. A seguito della segnalazione di un continuo via vai dal suo appartamento nella periferia cittadina, dopo ripetuti controlli nei pressi dell’abitazione, i carabinieri lo hanno raggiunto all’interno del domicilio dove occultava 6 chili di hashish, 700 grammi di marijuana, 4.700 euro in contanti e tutto l’occorrente per la pesatura e il confezionamento dello stupefacente.