Una guida sintetica in due lingue contenente cinque itinerari tematici per raggiungere le bellezze del centro storico cittadino con il trasporto pubblico. E? questa l?offerta più recente rivolta ai turisti ? ma ovviamente anche agli aretini- presentata stamane dal presidente dell?ATAM, Bernardo Mennini e dall?assessore alla Cultura, Gianni Chianucci.
Mennini ha sottolineato che scopo dell? iniziativa ? che per alcuni mesi vivrà una fase sperimentale in vista di possibili futuri aggiustamenti ? non è di pubblicizzare la creazione di nuove linee urbane, bensì di orientare l?utente verso un uso ?turistico? di quelle già esistenti. La piccola guida sarà reperibile presso i consueti punti vendita dei biglietti ATAM ed i punti d?informazione turistica.
Per Chianucci, la pubblicazione della guida si inserisce nel contesto di una più incisiva valorizzazione del centro storico, in vista del varo ? atteso per l?inizio di settembre ? del centro di accoglienza turistica di S. Sebastiano, in via Ricasoli, la cui entrata a regime sarà funzionale ai flussi turistici provocati dall?apertura a Nord. La gestione del centro sarà affidata al seminario vescovile mentre il Comune metterà a disposizione la strumentazione per la proiezione su schermo a 180 gradi di un filmato di circa 15 minuti incentrato su Arezzo, i suoi eventi e le sue bellezze. Incaricata di confezionare il filmato ? che per il visitatore sarà una vera e propria anteprima sull?offerta della città ? è una ditta specializzata italiana.
Chianucci ha aggiunto che la seconda fase del progetto prevede l?allargamento dell?interesse turistico verso zone più marginali della città ? S. Eugenio al Bagnoro, La Madonna del Giuncheto a S. Polo, S. Maria delle Grazie. La terza fase ? più complessa ? investirà l?intero territorio provinciale, riproponendo Arezzo come il fulcro di una rete di itinerari che si irradia in tutte le direzioni.

I CINQUE ITINERARI

Primo itinerario ( la via della Pieve) : Portici, Corso Italia, via Cavour, piazza S. Francesco,palazzo Pretoprio, piazza Grande, passeggio del Prato, Fortezza, Cattedrale, S. Domenico

Secondo itinerario (il percorso cultural-architettonico): Cattedrale, museo Diocesano, palazzo Vescovile,palazzo dei Priori,via Cesalpino, S.Pier piccolo,teatro della Bicchieraia, palazzo Albergotti,via Ricasoli, casa Vasari,S. Maria in Gradi, piaggia di Murello

Terzo itinerario (dall?epoca medievale alla nuova piazza): museo statale d?Arte medievale emoderna, via Garibaldi, SS Annunziata,la Badia, palazzo della Badia, piazza S. Francesco

Quarto itinerario ( la via dei Romani): piazza Guido Monaco, teatro Petrarca, via Garibaldi, piassa S. Agostino, Anfiteatro romano, museo Archeologico, S. Maria delle Grazie ( con collegamento verso pieve a Bagnoro ed il santuario della Madonna del Giuncheto)

Quinto itinerario ( in memoria di Leonardo da Vinci): ponte Buriano – Rondine

Articlolo scritto da: Andrea Mercanti