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Picasso ad Arezzo

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Picasso ad Arezzo

Sarà " La Californie" – il capolavoro di Picasso in tema di paesaggi, alla sua prima trasferta assoluta in Italia – a tenere a battesimo la Galleria d'Arte moderna e contemporanea di Arezzo. La nuova sede museale aretina – che sarà inaugurata sabato mattina dopo un lungo lavoro di restauro e ristrutturazione – sorgerà all'interno del palazzo ottocentesco già sede del Chiavi d'oro, che per quasi due secoli fu l'albergo più prestigioso della città contiguo alla basilica medievale di S. Francesco la cui cappella dei Bacci custodisce il celebre ciclo di affreschi " La leggenda della Vera Croce " di Piero della Francesca. Divenuto proprietà di ella BancaEtruria, fu ceduto al Comune nel 1999.
Il quadro di Picasso – un olio su tela di un metro e quaranta per un metro e dieci realizzato nel 1958 e raffigurante una villa immersa nella vegetazione lussureggiante della Costa azzurra – rimarrà esposto gratis per due giorni: sabato dalle 17 alle 22 e domenica dalle 10 alle 22. Dopodichè riprenderà la via della Spagna dove è custodito in una villa privata.
Grazie ai lavori di ristrutturazione – durati 18 mesi per una cifra globale di quasi 2.6 milioni di euro alla quale ha contribuito anche BancaEtruria – la nuova galleria si articolerà su tre piani: al piano terra è previsto il bookshop collegato agli affreschi di Piero, al primo si avvicenderanno le mostre organizzate dal Comune mentre al secondo troverà opsitalità fissa la quadreria comunale probabilmente con il criterio della rotazione visto il gran numero delle opere disponibili.
Nel corso dei lavori – che hanno reso disponibili 1500 metri quadrati di superficie espositiva – sono emerse numerose preesistenze di età etrusca, classica e medioevale consistenti in fondazioni, lacerti murari, tratti di fognatura, pavimentazioni stradali e pozzi. Di particolare interesse il ritrovamento di una lunetta seicentesca affrescata appartenente all'antico loggiato del convento addossato al muro della chiesa di S. Francesco e di un sottostante fregio decorativo con scritta nascosto tra l'attuale solaio del primo piano e l'impostazione della volta di copertura della galleria Bruschi.
Ad inaugurare la nuova Casa delle Arti aretina sarà lo stesso sindaco Luigi Lucherini. Il programma della cerimonia di consegna ( alle ore 10.30) è il seguente:
– consegna dell'immobile all'Amministrazione

– interventi del sindaco e degli assessori Alessandro Ghinelli e Gianni Chianucci alla presenza di autorità e rappresentanti della stampa
– visita ai locali ed alla collezione privata
– buffet aperitivo.

Articlolo scritto da: Andrea Mercanti