Il picco è fra i quarantenni, ma si inizia in età adolescenziale. Al via una serie di iniziative della Usl in vista del 31 maggio, giornata mondiale contro il fumo da sigarette. Il poster e lo spot vincitori del concorso a cui hanno partecipato 2.000 studenti.
Una sigaretta mostro con le gambe che insegue un omino stilizzato. L?immagine di un bel giovane alla George Cloney che, come nello spot di un noto vermout, si presenta ad una festa, ma quando le ragazze lo vedono con la sigaretta accesa lo cacciano via. I due temi sono quelli del poster e dello spot televisivo, realizzati su progetto delle classi vincitrici del concorso svoltosi alcuni mesi fa nella nostra provincia. Oltre cento classi e duemila ragazzi che hanno preso parte alla selezione del miglior poster e del migliore spot tv per promuovere la cultura della vita da contrapporre alla cultura della sigaretta.
Poster e spot compariranno in questi giorni sui muri di Arezzo e provincia, negli ambulatori, nelle vetrine dei negozi, e gli spot su tutte le emittenti locali. E? stata la terza B della scuola media Portelli (istituto comprensivo statale) di Loro Ciuffenna anno scolastico 2002-2003 a realizzare il poster, mentre è opera della seconda M del Liceo Scientifico Francesco Redi anno 2002-2003, lo spot tv. Il concorso è stato organizzato e finanziato dalla Usl 8 (Sert e Educazione alla Salute), dalla Lega Italiana Lotta contro i Tumori sez Arezzo, dal Comune di Arezzo, dalla Provincia, dall?Università di Siena e dal Provveditorato agli studi.
Nei prossimi giorni, in vista della giornata mondiale contro il fumo da sigarette (31 maggio) saranno resi noti i risultati, per certi versi sconvolgenti, di una ricerca effettuata fra migliaia di studenti delle scuole aretine. Ci sono casi in cui la prima sigaretta viene accesa a 5 anni di età. Ma intanto si conoscono nel dettaglio le cifre riguardanti i fumatori nella popolazione da 14 anni in su: il 24,9 % degli aretini sono considerati "fumatori abituali". Pur con un lieve decremento rispetto agli anni passati, gli uomini sono in testa con 32,18%. Stabili le donne al 18,2% con una crescita nella fascia di età giovanile. Il periodo della vita in cui si fuma di più nella nostra provincia è quello fra 25 e 34 anni per gli uomini (40,6% di fumatori) e da 35 a 44 per le donne (con il 27,8%).
Articlolo scritto da: USL 8