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Quanti sedani lasciati ai cani

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Officine della Cultura
presenta
MARIPOSA
gruppo di musica componibile
in
QUANTI SEDANI LASCIATI AI CANI

Performance pantomima in un tempo
per voci recitanti, strumenti giocattolo, ensemble da camera e voce sola
su spunti tematici di Alessandro Fiori

Il narratore Michele Orvieti
L'attore Alessandro Fiori
con

Enzo Cimino percussioni ed oggettistica
Alessandro Fiori voce e violino
Enrico Gabrielli fiati e pianoforte
Gianluca Giusti pianoline e glockenspiel
Rocco Marchi chitarra e basso
Michele Orvieti diamonica

La performance, da cui è stata tratta un'operina radiofonica omonima, è uno spettacolo itinerante dove il gruppo di musici-attori, inscena la fiaba surreale della Principessa Poco camminando su e giù come in una sorta di moderna Via Crucis.
La narrazione della fiaba è affidata ad una coppia di attori: un narratore, che tenta di spiegare gli eventi, salvo lasciarsi travolgere da loro e un altro a cui vengono affidate tutte le altre parti e gli spunti lirici dello spettacolo. A far da controcanto e a venire in soccorso, il crocchio di musicisti che con strumenti giocattolo accompagnano la performance.
Il titolo dell'operina dimostra come, dopo l'esplosione della principessa, cose di vario genere si spargano nell'aere e quale peccato sia lo spreco di sedani (e lo spreco in generale) che ne deriva: tali sedani finiranno con l'essere mangiati (improbabilmente) solo da cani.

info e prenotazioni:
Le Officine della Cultura – Arezzo Corso Italia, 205 – Tel: 0575 27961

Articlolo scritto da: Officine della Cultura

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