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BancaEtruria: Approvato trimestre 2004

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Andamento positivo per tutti gli aggregati patrimoniali ed economici

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO IV trim 04 31 dic 04 31 dic 03 Var %
Margine di Interesse 34.945 139.719 134.512 3,9
Margine di Intermediazione 74.522 264.017 250.879 5,2
Risultato Lordo di Gestione 25.768 85.487 77.010 11,0
Utile Ante Imposte 18.430 53.869 45.992 17,1
Utile di esercizio 12.704 31.052 22.098 40,5
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO 31 dic 04 31 dic 03 Var %
Totale Impieghi 4.175.053 3.507.993 19,0
Raccolta Diretta dalla Clientela 4.164.040 4.006.245 3,9

Il Consiglio di Amministrazione di Banca Etruria, riunitosi sotto la presidenza di Elio Faralli, ha approvato nella seduta odierna i dati consolidati ed individuali al quarto trimestre 2004al 30 settembre 2004.

I risultati del Gruppo Etruria

Gli aggregati economici del Gruppo presentano variazioni positive rispetto allo scorso anno. L?utile d?esercizio trimestrale raggiunge 12,7 mln di euro e porta il dato progressivo di fine anno a circa 31 mln di euro (+40,52% sul 31/12/03), il margine di interesse nel IVQ04 sale a 34,9 mln di euro per la crescita costante dei volumi di impiego e l?efficientamento della gestione di tesoreria del Gruppo che ha consentito un risparmio sui costi di provvista.
Il margine di intermediazione si attesta a 74,5 mln di euro, mentre il risultato lordo di gestione trimestrale è pari 25,8 mln di euro e porta il dato in formazione al 31 dicembre 2004 a 85,5 mln di euro (+11% sulla fine del 2003). Nel trimestre si segnalano proventi straordinari per 9,7 mln Tra i proventi straordinari circa 8 mln di euro, che sono stati interamente accantonati, che sono relativi alla cessione di cespiti non strumentali. Nel trimestre inoltre stati interamente accantonati; il dato sulle rettifiche e gli accantonamenti consolidati si attesta a 25,2 mln di euro.
Prosegue la diminuzioneil recupero dell?indice cost income che scende al 67,6% dal 69,3 dell?esercizio 2003, confermando quindi l?efficacia dell?attività di presidio dei centri di costo avviata negli ultimi anni.

Rispetto al 31 dicembre 2003 a livello patrimoniale per il Gruppo Etruria si segnala l?accelerazione degli impieghi economici che raggiungono al 31/12/04 i 4.036,9 mln di euro (+19,7%) e l?incremento della raccolta diretta che si attesta a 4.164 mln di euro (+3,94%). Sui crediti in sofferenza pari 138,1 mln di euro (+3,09%) va rilevata l?efficacia dell?azione di recupero degli incassi per 22 mln di euro nel 2004 e rettifiche per oltre 31 mln di euro che hanno consentito di migliorare il grado di copertura delle sofferenze di circa 10 punti percentuali.

I dati della Banca

La positiva tendenza riscontrata nei risultati del Gruppo si conferma anche per Banca Etruria dove l?utile d?esercizio nel trimestre è pari a 14,1 mln di euro e porta il dato in formazione al 31 dicembre a 29,6 mln di euro (+47,4% sull?esercizio 2003). Nel IVQ04 il margine di interesse è pari 42,9 mln di euro, il margine di intermediazione sale a 71,6 mln di euro e il Risultato Lordo di gestione è pari a 27,9 mln di euro e conduce il dato tendenziale al 31 dicembre 04 a 81,2 mln di euro (+15,95% rispetto alla chiusura 2003).
Sul dato dei profitti da operazioni finanziarie pari a 7,4 mln di euro è da segnalare il perfezionamento avvenuto a dicembre della cessione di 2,6 mln di azioni di Eutelia spa a Finital Finanziaria Italiana per un controvalore di 5,33 mln di euro. Ad oggi la partecipazione della Banca nell?operatore di telefonia ammonta all?8,513%. Nell?ultimo periodo dell?anno Banca Etruria ha inoltre perfezionato la cessione alla Cassa di Risparmio di Ferrara della restante quota del 13,774% detenuto nella Banca Popolare di Roma ed ha generato una plusvalenza pari a 1,663 mln di euro, portando a termine l?operazione iniziata nel 2003 con la cessione del pacchetto di controllo.
Tra le variabili strutturali in costante miglioramento si segnalano le commissioni nette pari nel trimestre a 20,1 mln di euro, che confermano un andamento positivo interamente generato da componenti di natura ripetitiva. Nel trimestre le rettifiche e gli accantonamenti ammontano per la Capogruppo a 23,7 mln di euro.
L?indice cost/income di Banca Etruria si attesta al 67,8% in diminuzione di 3,15 punti percentuali rispetto al dato del dicembre 2003.

Raffrontando i dati patrimoniali con i risultati raggiunti al 31 dicembre dello scorso anno si evidenzia lo sviluppo degli impieghi economici che si attestano a 4.056 mln di euro (+14,5%) grazie in particolare alla performance dei mutui per 1.410 mln di euro (+28,4%).
Sul lato della raccolta la componente diretta raggiunge i 4.179 mln di euro (+4,8%), per effetto di una crescita sostenuta delle voci obbligazioni a 909 mln di euro (+21,6%) e pronti contro termine pari a circa 463 mln di euro (+20,2%). Prosegue l?incremento del risparmio gestito che sale a 1.679 mln di euro (+21,6%) e porta il suo peso sul totale della raccolta indiretta al 51,3% contro il 42,9% del 2003. Le sofferenze sono pari a 136 mln di euro con un indice di copertura che migliora dal 22,9% dell?esercizio precedente all?attuale 32,6%.
Dal lato degli investimenti, Banca Etruria ha inaugurato nel corso dnell?ultimo periodo dell?anno una nuova filiale nella città di Bologna, portando in tal modo a 2 il numero degli sportelli nel capoluogo emiliano e ha assunto 163 nuove risorse.
Nel corso dell?intero 2004 sono stati complessivamente 6 gli sportelli di nuova apertura e le risorse sono state incrementate di 163 unità al lordo di 43 uscite incentivate.
Rientra nella politica di efficientamento la cessione alla Cassa di Risparmio di Ferrara, avvenuta nell?ultimo periodo dell?anno, della restante quota del 13,774% detenuta nella Banca Popolare di Roma, che ha generato una plusvalenza pari a 1,663 mln di euro. Si conclude così l?operazione iniziata nel 2003 con la cessione del pacchetto di controllo.

"Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti nel corso del 2004", ha dichiarato Luca Simoni "che testimoniano un continuo progresso della Banca sia dal punto di vista patrimoniale che economico. Va inoltre segnalato che abbiamo concluso in anticipo le azioni previste dal Piano Industriale 2003-2005, adattando in alcuni casi le iniziative previste ad un contesto di mercato con scarsi segni di ripresa. Stiamo ora lavorando ad un nuovo Piano Industriale che prevediamo di presentare al Consiglio di Amministrazione del 2 marzo prossimo e al mercato nel corso dell'evento STAR fissato per il giorno successivo".

In miglioramento i risultati dei primi nove mesi del 2004 rispetto al corrispondente periodo del 2003. A livello consolidato Per il Gruppo Etruria il margine di interesse raggiunge nel periodo i 104,878 mln di euro (+6,52%) ed il margine di intermediazione i 189,549 mln di euro (+3,62%). Su quest?ultimo risultato hanno positivamente influito vanno segnalate la performance delle commissioni nette, che hanno raggiunto a 65,32 mln di euro in aumento dell?(+8,768%) rispetto al 30 settembre 2003, e i profitti da operazioni finanziarie che sono aumentati del 16,6%, attestandosi pari a 5,105 mln di euro (+16,56%).
Il risultato lordo di gestione sale a 59,71 mln di euro (+5,63%) e l?utile ordinario si attesta a 36,24 mln di euro (+3,658%), con rettifiche ed accantonamenti per complessivi 18,9 mln di euro (+2,13%).
L?utile netto in formazione sale quindi a 18,35 mln di euro, registrando un aumento del +7,54% rispetto ai 17,1 mln del 30 settembre 2003, risultato che comprendeva beneficiava di proventi straordinari per circa 18,0 mln di euro.
Continua il miglioramento del cost income del Gruppo che passa dal 69,108% del settembre (?) 2003 al 68,549% del a fine settembre 2004.
Per quanto attiene i dati patrimoniali, confrontati con il 31 dicembre del 2003, il totale degli impieghi con la clientela raggiunge 3.878 mln di euro in aumento del (+10,655%), mentre la raccolta diretta si attesta a 4.099 mln di euro (+2,32%) contribuendo così ad alleggerire il ricorso al mercato interbancario il cui saldo netto migliora del 31% in raffronto con il 2003.

Andamento positivo nei primi nove mesi del 2004 rispetto al 30 settembre 2003 anche per i risultati della capogruppo Banca Etruria. ; sSenza considerare il contributo dei dividendi delle società del Gruppo non ancora contabilizzati, il margine di interesse si attesta a 110,7 mln di euro sostanzialmente in linea con quello al 31 settembre 2003(+0,06%), mentre il margine di intermediazione raggiunge 167,546 mln di euro registrando un aumento del (+4,107%).

Il risultato lordo di gestione cresce a 53,34 mln di euro (+6,23%) e l?utile ordinario sale a 31,22 mln di euro (+7,14%), a fronte di rettifiche ed accantonamenti per un totale di 19,4 mln di euro. Cresce anche l?utile netto in formazione a 15,43 mln di euro (+8,875% rispetto al 30/9/03).
L?indice Il cost income della Banca migliora di oltre 1,5 punti percentuali passando dal 72,103% di settembre 2003 al 70,439%.

Sempre a livello individuale, cConfrontando i dati patrimoniali al 30 settembre 2004 con i risultati raggiunti al 31 dicembre scorso, gli impieghi con la clientela salgono a 3.862 mln di euro registrando una crescita del 5,1%, determinata in particolare dal risultato della componente mutui per 1.299 mln di euro (+18,327%).
La raccolta diretta si attesta a 4.103 mln di euro (+2,987%) con una performance della componente obbligazionaria che migliora di circa 13 punti percentuali e dei pronti contro termine che realizzano nel periodo un +6,7%.
Molto positivi i risultati della Continua a dare i propri frutti la strategia attuata dalla Banca per indirizzare la clientela verso forme di investimento del risparmio professionali che si è tradotta in un significativo incremento della ; in questo caso la raccolta gestita ed assicurativa. Questa raggiunge 1.627 mln di euro (+17,877%), aumentando il proprio peso sul totale della raccolta indiretta dal 42,7% al 50,327%.

La stringente politica di valutazione dei crediti ed il passaggio a sofferenza della posizione aperta nei confronti di Parmalat hanno influenzato l?andamento delle sofferenze che si attestano a 147 mln di euro (+17,326% rispetto al 31 settembre 2003?). Da segnalare in questo comparto una notevole accelerazione avvenuta nei primi nove mesi dell?anno nell?attività di recupero crediti che ha consentito di conseguire buoni risultati.

?I risultati raggiunti testimoniano un chiaro indirizzo gestionale? ha dichiarato il Direttore Generale Luca Simoni. ?In un contesto economico ancora poco chiaro abbiamo scelto infatti di perseguire performance stabili e permanenti nel tempo, potenziando contemporaneamente la nostra capacità di monitoraggio dei rischi?.

Articlolo scritto da: BancaEtruria