Arezzo, 6 ottobre 2005 ? Il Direttore Generale di Banca Etruria Alfredo Berni ha presentato oggi a Milano, nel corso di un incontro con la comunità finanziaria, le azioni previste dal nuovo Piano Industriale ed i risultati individuali e consolidati raggiunti nel primo semestre del corrente anno.
Il Piano Industriale 2005-2007
Banca Etruria nel prossimo triennio intende rafforzare il proprio ruolo di interlocutore privilegiato per le economie locali, sviluppando un?innovativa offerta di prodotti e servizi per rispondere in maniera ancor più efficace alle diversificate esigenze di famiglie e piccole e medie imprese. Verranno adottate politiche commerciali aggressive per conquistare ulteriori quote di mercato ed intercettare i cambiamenti socio demografici in corso.
Al segmento famiglie saranno offerti in particolare prodotti di banca assicurazione che riescono a legare al meglio la necessaria sicurezza di un investimento finanziario con un rendimento costante nel tempo. Una prima azione concreta in questa direzione è stata già compiuta con l?acquisto di recente perfezionato del 41% della società di assicurazione già collegata al Gruppo Etruria BAP S.p.A. di cui ora Banca Etruria detiene il 90% del capitale.
Per le imprese la Banca prevede di ampliare il proprio portafoglio prodotti, integrandolo con anche con servizi ad alto valore aggiunto e a maggiore assorbimento di risorse patrimoniali; proprio sui rapporti con le aziende di piccola e media dimensione che caratterizzano il tessuto connettivo delle economie locali si concentreranno i maggiori sforzi della Banca che ravvisa in questo segmento di clientela buoni margini di business.
Il presidio del territorio, punto di forza tradizionale per Banca Etruria, verrà potenziato attraverso l?apertura di filiali e l?adozione di un nuovo modello distributivo; in questo caso è prevista la creazione di Poli territoriali, strutture operative e decisionali decentrate in grado di interpretare le esigenze di finanza e credito locali e proporre quindi soluzioni su misura.
Queste azioni in applicazione del Piano Industriale porteranno nel 2007 gli impieghi della Banca a 5.271 mln di euro (CAGR +7,9%) e la raccolta diretta a 4.940 mln di euro (CAGR +5,7%).
La crescita di Banca Etruria sarà accompagnata anche dal rafforzamento della struttura operativa, attuato attraverso la selezione di nuovo personale qualificato ed un maggiore investimento in formazione professionale. La stime del Piano Industriale prevedono entro il 2007 un incremento dei dipendenti di oltre 100 unità rispetto a 1.501 impiegati al 30/6/2005.
?Il mercato ha dimostrato di apprezzare la nostra strategia di sviluppo ed i risultati reddituali che la Banca sta conseguendo? ha commentato il Direttore Generale Alfredo Berni ?Voglio sottolineare due fattori rappresentativi dell?attuale giudizio di cui gode la Banca: l?aumento di capitale concluso nel mese di giugno che è stato interamente sottoscritto dai nostri Soci senza l?intervento del consorzio di garanzia e la performance registrata dal titolo nell?ultimo periodo, che esprime una corretta valutazione dei fondamentali dell?Azienda?.
I risultati semestrali
DATI ECONOMICI CONSOLIDATI (mln di euro) | I sem. 05 | I sem. 04 | Var % |
Margine di Interesse | 74,3 | 69,2 | 7,30 |
Margine di Intermediazione | 140 | 128,3 | 9,10 |
Risultato Lordo di Gestione | 55,5 | 42,5 | 30,60 |
Utile di esercizio | 17,7 | 11,8 | 50,60 |
DATI PATRIMONIALI CONSOLIDATI (mln di euro) | 30 giu 05 | 31 dic 04 | Var % |
Impieghi con la Clientela | 4.368,2 | 4.167,5 | 4,82 |
Raccolta Diretta dalla Clientela | 4.474,7 | 4.171 | 7,28 |
Per il Gruppo Etruria rispetto al 30 giugno 2004 nel primo semestre 2005 l?utile d?esercizio sale a 17,7 mln di euro (+50,6%), il margine di interesse si attesta a 74,3 mln di euro (+7,3%) e il margine di intermediazione passa a 140 mln di euro (+9,1%). Il rapporto cost/income registra un miglioramento scendendo al 60,30% (66,9% al 30/6/04) grazie alla crescita della componente ricavi.
Il risultato lordo di gestione aumenta a 55,5 mln di euro (+30,6%) per le performance del margine di interesse a 74,2 mln di euro (+7,3%) e del margine di intermediazione a 139,9 mln di euro (+9%).
Andamento positivo anche per i dati patrimoniali in confronto con il 31/12/2004: gli impieghi con la clientela salgono a 4.368,2 mln di euro (+4,8%) e la raccolta diretta si attesta a 4.474,7 mln di euro (+7,3%).
Nel corso dell?evento è stata anche annunciata l?intenzione di esercitare nel prossimo dicembre l?opzione call prevista dal prestito subordinato decennale di 100 mln di euro emesso nel 2000 che la Banca non rinnoverà integralmente grazie alla posizione patrimoniale particolarmente solida.
I dati della Capogruppo Banca Etruria nel periodo mostrano l?utile netto a 16,2 mln di euro (+60,8%), il risultato lordo di gestione a 51,5 mln di euro (+35,8%), il margine d?interesse in aumento a 80,5 mln di euro e(+9,5%) e il margine d?intermediazione a 127,1 mln di euro (+12,3%).
A livello patrimoniale gli impieghi con la clientela della Capogruppo raggiungono i 4.388 mln di euro (+4,8%) e la raccolta diretta si attesta a 4.483 mln di euro (+7,3%). In crescita sia la raccolta amministrata a 1.765 mln di euro (+10,7%), sia la raccolta gestita che sale a 1.920 mln di euro (+14,3%).
Rispetto al 31 dicembre scorso le sofferenze scendono a 125 mln di euro (-8,6%) e l?indice di copertura sale al 39,3% dal 32,6% di fine anno.
Articlolo scritto da: BancaEtruria