Proseguono, dopo i successi raccolti nei precedenti appuntamenti con il Quintetto di Paolo Fresu ed il duo Barrueco_Petri, ?I Concerti Arretium?, la stagione organizzata e promossa dalla Fondazione Toscana Musica e Arte. Prossimo appuntamento lunedì 9 marzo (Teatro Petrarca, ore 21) l?Ensemble Nuovo Contrappunto, con Esperanza Fernandez cantaora flamenca, voce tra le più apprezzate nel vasto panorama internazionale della musica etnica, e Mario Ancillotti, nella doppia veste di direttore e trascrittore. L?Ensemble Nuovo Contrappunto è un complesso dall?organico variabile che focalizza la propria attività sulla ricerca di nuove interpretazioni del linguaggio novecentesco; è animato e diretto appunto da Mario Ancillotti, che lo fondato nel 1988. Ha al suo attivo numerosi concerti e collabora con prestigiosi musicisti e artisti, proponendo al pubblico produzioni originali di grande qualità. La Fondazione Toscana Musica e Arte ha presentato al pubblico aretino l?Histoire stravinskiana ed un divertentissimo Pierino e il Lupo di Prokof?v, nell?ambito dei concerti de L?Altro Nuovo. Due appuntamenti salutati da grande successo. Insomma, una collaborazione quella con l?Ensemble Nuovo contrappunto che ha già dato ottimi frutti e che crediamo rinnoverà tali esiti anche in questa nuova suggestiva produzione, che lo vede presentare al pubblico lo straordinario talento di Esperanza Fernandez, vera e propria protagonista della scena musicale internazionale. Cantaora creativa, originale ed istintiva, Esperanza Fernandez è oggi una delle migliori voci del flamenco, sia di quello tradizionale, sia nelle sue forme più innovative. Ama inoltre intraprendere nuove strade ed esperienze di complicata contaminazione stilistica, dal jazz alla musica classica. Ha cantato El amor brujo con importanti orchestre di tutto il mondo, realizzandone anche diverse incisioni discografiche. Ha collaborato con grandissimi artisti tra cui Yehudi Menhuin e Miriam Makeba, ricevendo straordinari riconoscimenti.Gli artisti proporranno un programma interamente dedicato al folklore andaluso e alle tradizioni popolari spagnole, eseguendo nella prima parte El amor brujo di Manuel de Falla, racconto d?amore gitano, intriso di toni drammatici e passionali. Seguirà poi L'apprenti sorcier, scherzo sinfonico per orchestra ispirato alla ballata di Goethe Der Zauberlehrling, e conosciuto grazie al film Fantasia prodotto dalla Disney. La favola racconta questa volta le disavventure di un apprendista stregone incapace di domare un incantesimo dal lui stesso provocato, riuscendo a spezzarlo solo grazie all?intervento esperto del suo maestro. A chiudere la serata ritroviamo la musica di De Falla in Siete canciones populares españolas, sette brevi brani che condurranno il pubblico in un viaggio attraverso le province della Spagna, interpretandone le culture e le passioni musicali.

Teatro Petrarca
Mercoledì 9 Marzo 2005 ? ore 21

Articlolo scritto da: Fondazione Toscana Musica e Arte