Home Cultura e Eventi Cultura Il Pinguino Senza Frac

Il Pinguino Senza Frac

0
Il Pinguino Senza Frac

Prende il via la rassegna dedicata al Teatro Ragazzi, nell?ambito della stagione di Prosa 2005/2006 organizzata dal Comune di Arezzo, Assessorato alla Cultura e Spettacolo, con lo spettacolo IL PINGUINO SENZA FRAC, in scena al Teatro Politeama, lunedì 5 dicembre e martedì 6 dicembre, alle ore 10.

Il servizio prenotazioni per il Teatro Ragazzi è realizzato dall?Ufficio Cultura, Attività Teatrali e Musicali del Comune di Arezzo (tel. 0575 377503/377505/377442, fax 0575 377442, e-mail: [email protected])

Note artistiche dello spettacolo:

IL PINGUINO SENZA FRAC

liberamente tratto dal racconto di: Silvio D?Arzo

adattamento teatrale e regia: Letizia Quintavalla

con: Salvatore Arena, Beatrice Baruffini, Agnese Scotti

elaborazione musiche: Alessandro Nidi

assistente alla regia: Silvia Boschi

produzione: Teatro delle Briciole

età consigliata: da 4 a 7 anni

Piccolo, bianco, povero e senza frac: è Limpo, un pinguino che, triste e sconsolato, si allontana da Mamma e Papà pinguino, avventurandosi nell?immenso e sconosciuto Nord alla ricerca della risposta a un'unica domanda: perché lui non ha il frac?

Sopravvissuto a paurose burrasche, a lunghi periodi di digiuno, incontrando foche, trichechi, gabbiani e renne, a poco a poco impara che, di fronte alla sofferenza e alla violenza, tutti i cuccioli di animali, compresi i piccoli degli uomini, piangono allo stesso modo. Sconcertato e infelice al contempo, quasi folle nella sua solitudine e diversità, ormai stanco di rivolgere insistenti perché? lasciati senza risposta, fa ritorno a casa.

La tristezza si trasforma in sorpresa quando il piccolo si accorge di indossare il più elegante frac che pinguino abbia mai visto, segno del raggiungimento di una conoscenza fatta di esperienza e di coraggio.

?Il Pinguino senza frac? è liberamente tratto da un racconto di Silvio D?Arzo, autore emiliano morto nel 1952, laureatosi in Lettere nella Bologna di Longhi e Calcaterra, ha diviso il suo tempo tra l?insegnamento e la scrittura. L?accavallarsi di trame, poesie e storie per ragazzi, che giungeranno al pubblico solo dopo la sua morte, sono l?esito di un incessante lavorio sulla pagina ispirato a un?idea assoluta di letteratura.

L?accesso allo spettacolo è limitato a 80 posti disposti su di una tribuna montata sopra il palcoscenico.

Informazioni, abbonamenti e spettacoli della Stagione di Prosa 2005/2006

Articlolo scritto da: Comune di Arezzo