In attesa di Oro Arezzo 2005, gli imprenditori di Cna "scaldano" i campionari a Monaco e Basilea. "Si tratta di due importanti eventi per il nostro settore prima della manifestazione aretina – afferma il Presidente degli orafi di Cna, Moreno Carloni. Sono due porte d'accesso a mercati fondamentali: l'Europa centrale ed orientale ed alcuni dei più importanti paesi extraeuropei. Per queste ragioni abbiamo organizzato la partecipazione delle nostre imprese"
A Monaco di Baviera, dal 25 al 28 febbraio, si terrà Inhorgenta Europe 2005. Assolutamente eccezionale il contesto e cioè una ricostruzione fotografica del castello di Linderhof del re bavarese Ludovico II. L'offerta internazionale di Inhorgenta Europe attira ogni anno a Monaco di Baviera fino a 30.000 operatori economici di 70 Paesi.
"Abbiamo scelto Monaco – ricorda Nicola Tosi, responsabile dei settori oro e moda della Cna di Arezzo – per molte ragioni. In primo luogo Inhorgenta Europe è uno dei più grandi e più importanti saloni dedicati a gioielli, orologi, pietre preziose, perle e tecnologie relative all'interno dell'Unione Europea. La mostra rappresenta poi la porta di accesso all'Est europeo. Per la prima volta, infatti, si svolge nel segno dell'Unione Europea allargata a 25 stati membri e con gli attuali 450 milioni di abitanti. Come numerosi altri settori economici, anche l'intero ramo internazionale dell'orologio e del gioiello si attende dall'integrazione dei dieci nuovi Paesi importanti impulsi, nonché nuove possibilità e mercati di sbocco. Il potenziale di mercato in Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria e nelle repubbliche baltiche, ma soprattutto in Russia è enorme. Inhorgenta Europe 2005 è poi la più grande proposta di gioiello design al mondo. Qui il ventaglio degli espositori spazia dai giovani stilisti ambiziosi ai nomi che detengono la leadership internazionale. Da tempo ormai questa mostra è diventata sinonimo di nuovi talenti, creatività illimitata e innovativa varietà di materiali"
Da Monaco a Basilea dove dal 31 marzo al 7 aprile si svolgerà il Salone Mondiale dell'Orologeria e della Gioielleria Baselworld. Per le oltre 2.100 aziende espositrici e i circa 90.000 visitatori provenienti da tutto il mondo, la fiera è un importante evento per tutto il settore dei beni di lusso. Ed è una delle poche vetrine europee a registrare un'affluenza importante di operatori extraeuropei, in particolare statunitensi, giapponesi e australiani.
"Nella situazione di crisi che stiamo vivendo – commenta Moreno Carloni – l'internazionalizzazione commerciale delle imprese è fondamentale, soprattutto in quei casi di aziende che hanno preventivamente investito in campionari e processi produttivi innovativi. Da questo punto di vista è importante anche il contributo di Pegasus Spa, la nuova società creata da CNA per favorire la penetrazione commerciale delle imprese orafe associate. Da non dimenticare inoltre l'appoggio e la collaborazione con la Camera di commercio che ha sostenuto le imprese in tutte le iniziative commerciali che la Cna di Arezzo abbia organizzato".
E per la Cna il settore orafo rimane una priorità: "la nostra associazione – conclude Nicola Tosi – è il partner ideale per le imprese che intendono aggredire i mercati internazionali. La Cna di Arezzo è attiva attraverso strumenti quali le fiere (Macef Milano, Vicenza, Monaco di Baviera, Basilea, Arezzo e Madrid) e collabora con la camera di commercio in tutte le iniziative che riguardano la vendita nei mercati russo (Mosca) e cinese (hong kong). La nostra attività si concretizza in un assistenza a 360 gradi: consulenza, gestione banche dati buyers stranieri, acquisizione spazi, allestimento, ricerca contributi e tutto quanto sia necessario per il successo di una fiera o di un evento. Il tutto finanziato dalla stessa CNA attraverso la propria struttura Artigiancredito Arezzo".
Articlolo scritto da: CNA Arezzo