L?assessore Giuseppe Matteucci ha illustrato stamani i dettagli delle agevolazioni finanziarie che il Comune, con un bando di concorso, offrirà alle famiglie per far fronte alle spese scolastiche dei ragazzi.
?Il bando uscirà ai primi di ottobre, poi ci saranno trenta giorni di tempo per presentare le domande. L?impegno finanziario dell?amministrazione comunale, nonostante il periodo di ristrettezze economiche dovuto anche alle contrazione dei fondi provenienti dalla Regione, resta sostanzioso e dovrebbe aggirarsi sulla cifra stanziata l?anno scorso: 350.000 euro, con circa 1.350 contributi erogati a fronte di poco più di 2.500 richieste. Un dato, in ogni caso, mi preme sottolineare: dal 1999 ad oggi, il Comune di Arezzo ha più che raddoppiato gli investimenti nel settore delle politiche sociali e scolastiche?.
Con l?inizio del nuovo anno scolastico, il Comune di Arezzo torna ad offrire agevolazioni finanziarie per le famiglie per far fronte alle spese scolastiche. Si tratta di contributi per l?acquisto di libri di testo, borse di studio, assegni di studio annuo, contributi per alloggio. Sono previsti inoltre rimborsi per le spese di trasporto degli studenti, residenti in Arezzo e frequentanti Scuole Medie fuori Arezzo, oltre che interventi economici per studenti stranieri ed extracomunitari senza regolare nucleo familiare in Italia, in regola con il permesso di soggiorno.
In particolare:
per la scuola elementare vengono forniti gratuitamente i libri di testo a tutti gli alunni iscritti alle scuole statali e paritarie. I genitori possono chiedere una borsa di studio per un contributo finanziario determinato in base ad una autocertificazione delle spese sostenute per la frequenza scolastica;
per la scuola media inferiore sono previsti contributi per l?acquisto di libri di testo e la possibilità di richiedere la borsa di studio;
per la scuola media superiore contributi per acquisto di libri scolastici, borse di studio, assegni di studio, questi ultimi riservati agli iscritti al biennio.
Le agevolazioni vengono stabilite con un bando di concorso, in cui sono determinati i contributi disponibili, suddivisi per ordine di scuola, i redditi di accesso e le modalità di presentazione delle relative domande. Il diritto ai benefici deriva dalla frequenza di una scuola elementare, media, superiore pubblica e paritaria, ubicata nel Comune di Arezzo, e dal reddito ISEE delle famiglie.
Una volta pubblicato il bando, i moduli di domanda sono disponibili presso le segreterie delle scuole, dove andranno presentate le richieste entro i termini previsti nel bando.
Informazioni e chiarimenti sono reperibili presso gli Uffici dei Servizi educativi e, in particolare l?Ufficio Diritto allo studio, in piazza San Domenico 4.
Articlolo scritto da: Comune di Arezzo