Sabato 17 dicembre 2005, alle ore 17, nello scenario dell?Oratorio di S. Lorentino e Pergentino (via Cavour), la Città di Arezzo rende omaggio alla memoria dello scrittore, poeta, filosofo, indimenticabile umanista del Novecento europeo, VITTORIO VETTORI in occasione dell?Ottantacinquesimo Anniversario della sua nascita (24 dicembre 1920 ? Strada in Casentino). Un modo storico-letterario di congiungere per affinità elettive, il grande poeta delle Chimere alla città della Chimera: il luogo-logos della formazione studentesca e del suo immaginario etrusco.
La manifestazione, organizzata dall?Assessorato alla Cultura del Comune di Arezzo e dalla Fraternita dei Laici, in collaborazione con l?Istituto Superiore per l?Aggiornamento Culturale ?Mircea Eliade? e con la partecipazione delle associazioni aretine ?Tagete? e ?Culturando2000?, aderisce al progetto internazionale in atto in diversi paesi del mondo: ?Vittorio Vettori uomo del dialogo, costruttore dell?Ultraumanesimo?.
In tale contesto la cerimonia prevede un ricco programma di suggestioni poetiche e di approfondimento filosofo-letterario, a cui prenderanno parte il Sindaco di Arezzo Luigi Lucherini, l?Assessore alla Cultura Giovanni Chianucci e il Primo Rettore della Fraternita dei Laici Danilo Petri. Interverrà Giovanni Cherubini dell?Università degli Studi di Firenze, nell?ambito dell?Amicizia e della fedeltà culturale.
Ruth Cárdenas, Vicepresidente esecutivo dell?ISAC, per quanto concerne la complessità letterario-esistenziale del suo Essere onnivoro intellettuale, autore di oltre 200 opere di narrativa, poesia, critica letteraria e filosofia, e del suo ?divenire? oltre la vita, egli stesso Parola, incarnandosi simbolicamente nella Chimera etrusca.
E infine la scrittrice dantista Mariagrazia Orlandi per quello che riguarda la santità di Vittorio Vettori, riassunta in una particolare ?Lectura Dantis Vettoriana?.
La serata si concluderà con un Concerto Poetico dell?Opera ?Eleusis? ? Il libro delle chimere, nell?interpretazione di Ruth Cárdenas e l?accompagnamento musicale degli artisti Mario Fidel al flauto e Sebastian Maccarini al clavicembalo.
Per le modalità del programma si richiede al pubblico la massima puntualità.
Articlolo scritto da: Comune di Arezzo