AREZZO – Si svolgerà lunedì 27 novembre, presso l’ITIS "Galileo Galilei" un convegno sulla conciliazione dei tempi e gli strumenti di supporto per le problematiche lavorative di genere dal titolo: "Politiche di conciliazione e politiche di welfare". Il convegno prende spunto dal progetto Inlav di Isfol, il quale sul nostro territorio ha prodotto, tra le altre cose, un percorso di consulenza orientativa organizzato dal Centro per l’Impiego di Arezzo, sul tema della conciliazione dei tempi nella vita quotidiana.
Alle ore 9.30 il presidente Vincenzo Ceccarelli aprirà i lavori con i suoi saluti, poi sarà la volta di Lea Battistoni, Direttore generale del Mercato del Lavoro presso il Ministero, sugli strumenti normativi a supporto della conciliazione, argomento sul quale interverranno a seguire Alessandra Dori, assessore provinciale alla Formazione professionale e Lavoro nonché moderatrice del convegno, e Marilena Pietri, Consigliera di Parità. Dopo un coffee break sarà la volta di Anna Grimaldi, Dirigente area politiche per l’orientamento di Isfol, che parlerà dei tempi di lavoro e tempi di vita e lascerà a sua volta la parola a Donella Mattesini sui servizi e le esperienze a sostegno della conciliazione in rappresentanza della zona socio sanitaria di Arezzo. Interverranno anche Luca Bianchi della Lega delle Cooperative della Provincia di Arezzo e Francesca Tavanti della Confcooperative Unione provinciale di Arezzo. Alle 12.30 sono previsti dibattito e conclusioni. "Questo progetto di orientamento – spiega l’Assessore Alessandra Dori – completa un percorso che la Provincia di Arezzo sta portando avanti, da tempo, sul tema della conciliazione dei tempi, per aiutare concretamente le donne a rimanere o rientrare nel mercato del lavoro. Un impegno, il nostro, che si traduce in un supporto all’intero sistema produttivo, cercando sempre di creare sinergie, col tessuto imprenditoriale e gli altri enti del territorio, sul tema della conciliazione dei tempi. E’ un tema che si sta smarcando dal genere, poiché sempre più uomini sono toccati da simili problematiche. Insomma, un modo per tenere sempre alta la guardia sull’occupazione e sulla risoluzione dei problemi che donne e uomini devono affrontare per l’accesso e la permanenza sul mercato del lavoro", conclude l’Assessore Dori.

fc/25.11.2006

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