Francini (Udc) ha ricordato la caduta del muro di Berlino, nel 1989: “un pensiero anche al cinquantesimo anniversario dei fatti di Budapest del 1956, cioè la repressione del popolo ungherese da parte del regime comunista”.
Nicotra (Prc) ha ricordato i 18 civili palestinesi uccisi da Israele ed ha annunciato l’inizio di uno sciopero della fame affinché sia data informazione adeguata e corretta sulle stragi compiute dallo Stato di Israele.
Cantaloni (Fi) si è soffermato sulla “trattativa” tra il Comune e Mauro Valenti: “gli aretini sollecitano che Arezzo Wave rimanga in città”. Ha quindi chiesto chiarimenti sul fatto che Valenti abbia già avviato trattative con Firenze e che queste siano stato confermate dal Sindaco di Firenze. Ha anche chiesto quali iniziative il Comune intenda mettere in atto per tutelare l’amministrazione e quanto da questa fatto negli anni per il festival.
Cantaloni (Fi). Ha citato il mancato nulla osta del Ministero all’incarico di Paola Refice alla Presidenza della Fiera Antiquaria. Ha chiesto se la notizia corrisponde al vero e perché il Comune non si sia attivato in precedenza. Il Sindaco ha risposto che si è già mosso presso il Ministero e che si è in attesa del chiarimento da Roma.
Il Sindaco Fanfani ha quindi risposto ad interrogazioni presentate precedentemente alla seduta.
Manneschi (Città aperta) aveva posto il problema delle scelte organizzative della Asl 8 al San Donato. “Il mantenimento dei livelli delle prestazioni sanitaria stanno a cuore a tutti e siamo contrari allo smantellamento di servizi – ha affermato il Sindaco. La sanità aretina non è subalterna ad altre ed il Comune farà di tutto, con la Direzione della Asl e con la Regione Toscana, per avere un rapporto che possa qualificare ulteriormente la sanità aretina”.
Giorgetti (Fi) aveva citato le dichiarazioni del Papa e del Presidente del Consiglio in merito alla sicurezza del Santo Padre dopo le sue affermazioni all’Università di Ratisbona. Il Sindaco ha ricordato che l’affermazione sul ruolo delle Guardie Svizzere è stata poi corretta dalla stessa Presidenza del Consiglio ed ha ricordato che su questo tema un Sindaco non ha ovviamente competenze.
L’assessore Brezzi ha risposto ad un’interrogazione di Giorgetti (Fi) sulla Presidenza della Fondazione Guido d’Arezzo: “il 16 novembre ci sarà la seduta d’insediamento del Consiglio d’amministrazione. La Fondazione si trova in estrema difficoltà perché le Giunte precedenti hanno diminuito il finanziamento da 130.000 a 60.000 ed il contributo del Ministero è passato da 140.000 a 90.000 euro. La nomina del Presidente della Fondazione spetta adesso al suo Consiglio d’amministrazione”.