Sono in pubblicazione da oggi i bandi per gli interventi in materia di diritto allo studio relativi all’anno scolastico 2006-2007. Entro il 7 novembre le famiglie interessate dovranno presentare domanda alle Segreterie delle scuole frequentate, che le invieranno al Comune entro il 13 novembre. Entro il 22 dicembre saranno pubblicate le graduatorie definitive per l’assegnazione dei contributi ai beneficiari.
Oltre 250 mila euro per gli interventi dell’anno scolastico in corso. 200 borse di studio per la scuola primaria, 132 per quella secondaria di primo grado e 236 per la secondaria di secondo grado. 30 buoni libro per le prime classi e 149 per le seconde e le terze della scuola secondaria di primo grado, 62 libri di testo per le prime classi e 227 per la seconda, terza, quarta e quinta delle scuole secondarie di secondo grado Contributi anche per l’acquisto dei libri di testo a favore di studenti stranieri ed extracomunitari senza regolare nucleo familiare e contributi per l’alloggio. Interventi economici sono previsti anche per gli alloggi a favore di studenti che frequentano gli Istituti superiori di Arezzo e contributi per il trasporto a favore dei studenti che risiedono in Arezzo e frequentano Scuole secondarie di secondo grado fuori Comune .
“Il diritto allo studio – dichiara il Vice Sindaco e Assessore alle politiche dell’Educazione Donella Mattesini – è sempre più difficile da esercitare per molte famiglie. Il Comune, su iniziativa e con i finanziamenti della Regione toscana, cerca di offrire questa opportunità al maggior numero di studenti possibile. E il nostro obiettivo, con il prossimo bilancio di previsione sarà appunto quello di trovare ulteriori risorse impegnando anche fondi dell’Amministrazione. I finanziamenti regionali sono infatti insufficienti per coprire le necessità della nostra realtà e lo scorso anno una quota rilevante degli aventi diritto è rimasta esclusa. Ritengo quindi che questo debba essere uno dei temi fondamentali da affrontare nel prossimo bilancio di previsione al quale stiamo lavorando”.