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Gemellaggio tra i formaggi bosniaci e l’abbucciato Aretino

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Gemellaggio tra i formaggi bosniaci e l’abbucciato Aretino

Grazie a "Il Giusto Gusto – Terra Madre in Toscana" sono in questi giorni ad Arezzo delegazioni di produttori agricoli provenienti da tante parti del mondo. Con una di queste, i produttori di formaggio della Bosnia Erzegovina, è in atto un rapporto di collaborazione con il territorio aretino ulteriormente suggellato da un incontro che si è svolto nel palazzo della Provincia alla presenza dell’Assessore all’agricoltura Roberto Vasai. All’incontro erano presenti produttori che fanno parte del progetto sull’Abbucciato aretino provenienti dalle quattro vallate della provincia. Il progetto di cooperazione internazionale "Sapori D’Erzegovina" promosso dalla Ong Ucodep e dalla Provincia di Arezzo in Bosnia Erzegovina ha, infatti, questa caratteristica peculiare: non si tratta di un semplice aiuto, ma della condivisione di un obiettivo, quello della difesa e della valorizzazione delle produzioni tipiche, che unisce i due territori. Non a caso, quindi, il progetto sull’Abbucciato aretino e quello sui tre formaggi tipici della Bosnia Erzegovina (Formaggio skrapavac, Formaggio di Livno, formaggio nel sacco), sono curati dagli stessi qualificatissimi esperti e prevedono condivisione e partecipazione dei produttori in tutte le fasi, dalla produzione alla commercializzazione. In previsione poi, della prima edizione della Fiera del Formaggio che si terrà a Mostar venerdì 10 novembre, alcuni dei produttori aretini presenti all’incontro, stanno valutando una possibile partecipazione. La delegazione di produttori della Bosnia Erzegovina ha poi visitato i caseifici di alcuni dei produttori aretini presenti per un importante scambio di opinioni e di esperienze, ad ulteriore rafforzamento del cammino comune intrapreso.