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L’Unione sulla morte ‘bianca’ di ieri

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L’Unione sulla morte ‘bianca’ di ieri

AREZZO – Esprimiamo il nostro più profondo cordoglio alla famiglia dell’operaio/imprenditore Claudio Camaiani e ci stringiamo al dolore della moglie e dei suoi due piccoli figli. Ci sentiamo in dovere di chiedere piena luce per l’ennesima morte sul lavoro nei cantieri edili della nostra città.
Non possiamo più assistere impassibili al verificarsi di simili episodi che non possono essere imputati alla semplice fatalità.
Sono infatti troppi i morti nei cantieri: con assoluta evidenza gli sforzi fatti per aumentare le norme di sicurezza ed i controlli non sono ancora sufficienti o adeguati.
Chi la mattina va al lavoro in un cantiere deve avere la certezza di tornare la sera a casa dalla propria famiglia.
I capigruppo dell’Unione in Consiglio Comunale si impegnano ad assumere tutte quelle iniziative tese a mantenere alta l’attenzione sulle normative di sicurezza e sulla efficacia dei controlli nei cantieri edili della nostra città e si associano alla richiesta dei sindacati di una convocazione straordinaria del tavolo sulla sicurezza nei posti di lavoro.

Alfio Nicotra – capogruppo PRC/SE
Stefano Gasperini – capogruppo DS
Giovanni Pelini – capogruppo Rosa nel Pugno
Alessandro Arcangioli – capogruppo Margherita
Marco Manneschi – capogruppo Città Aperta
Marco Tulli – capogruppo Verdi