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La CNA e la nuova legge Finanziaria

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La CNA e la nuova legge Finanziaria

Bene il programma di mandato, bene le rassicurazioni sui tagli alle spese e sul contenimento di tasse e tributi. Questa la valutazione del Presidente di CNA, Mauro Patrussi. “Un giudizio positivo – dichiara – che ovviamente è sottoposto alla verifica degli atti concreti”.
Molto interessante viene giudicato l’impegno del Sindaco a sostenere le produzioni locali. “E’ una priorità – afferma Patrussi – alla quale la nostra categoria pone grande attenzione come risposta alla crisi in atto”.
Non mancano le preoccupazioni sugli effetti, anche a livello locale, della Legge Finanziaria. “Quando andranno a regime le misure previste, ci auguriamo che il Comune non proceda con tagli ai servizi essenziali o peggio ancora con l’aumento delle imposte. I cittadini e le imprese non possono sostenere ulteriori aggravi: abbiamo bisogno di azioni per invertire la rotta, e che siano azioni condivise per cui chiediamo al governo locale di mettere in atto meccanismi di confronto con il mondo delle imprese prima di prendere decisioni che possano ricadere sul tessuto economico”.
Insomma un invito all’amministrazione comunale a promuovere la concertazione a livello locale. Patrussi accenna anche alla tassa di scopo, una delle novità introdotte dalla Finanziaria finalizzata ad un determinato obiettivo, come può essere ad esempio un’opera pubblica. “Non vorremmo ritrovarci con sorprese o interventi non concertati che ricadono sulle spalle dei cittadini, in mancanza di risorse pubbliche”.
CNA è convinta che il territorio aretino si trovi a un bivio: limitarsi a minimizzare gli effetti del mutamento del quadro internazionale oppure affrontare senza esitazioni la sfida del cambiamento. Per mantenere ed accrescere i livelli di benessere attuali, bisogna scegliere questa seconda strada e percorrerla con decisione.
“Da tempo si è aperto un dibattito sui temi dello sviluppo economico e territoriale e degli strumenti e delle politiche per sostenerlo e guidarlo verso condizioni di sostenibilità – osserva il Presidente CNA. Dibattito in larga parte determinato dalla volontà di lavorare per un territorio aretino più competitivo puntando su innovazione, conoscenza e qualità; ma anche dalla consapevolezza di accorciare la filiera del processo decisionale delle politiche di sviluppo e semplificare il numero e i tipi degli strumenti per definire, attuare e gestire politiche di sviluppo.
Il discorso investe anche la pubblica amministrazione. “Non pensiamo a finanziamenti, aiuti o sovvenzioni di alcun genere, – precisa Patrussi – ma semplicemente a richiedere un riassetto della finanza pubblica e della fiscalità, con la finalità di restituire smalto e competitività alle piccole imprese, da sempre il motore propulsivo del made in Italy”.
“Siamo convinti – sottolinea il Presidente CNA – che occorre procedere ad una significativa riduzione dei costi da concretizzarsi nel blocco del turn-over, nel rinnovo selettivo dei contratti a termine, nel contenimento delle collaborazioni, nel forte contenimento delle consulenze esterne e mediante il ridimensionamento del numero di enti, agenzie e società pubbliche che, nei fatti, stanno accrescendo il personale della pubblica amministrazione”.
CNA valuta con notevole preoccupazione la devolution e certe applicazioni del federalismo, che prevedono “una crescita preoccupante delle amministrazioni pubbliche locali, che vanno a sommarsi a quelle nazionali, con inevitabili e preoccupanti conseguenze sui costi della Pubblica Amministrazione. Se infatti valutiamo positivamente la valorizzazione delle autonomie locali, teniamo a ribadire che il rafforzamento degli enti locali non deve in alcun modo coincidere con una crescita complessiva della Pubblica Amministrazione – afferma Patrussi. Il federalismo deve coincidere con il progressivo avvicinamento dei luoghi dove si fanno le scelte ai cittadini, senza accrescere il peso ed i costi della pubblica amministrazione che, invece, devono essere contenuti in maniera molto significativa”.

Articlolo scritto da: CNA Arezzo