In occasione della 1° Giornata per la salvaguardia del Creato, proclamata da S.S. Benedetto XVI per il 1° settembre 2006, UCSI Toscana, Toscana Oggi e Greenaccord promuovono un incontro presso la Foresteria del Monastero di Camaldoli (AR), domenica 24 settembre 2006, con l’intento di costituire un Cenacolo Ecologico Toscano e valutarne gli ambiti d’intervento, le possibili funzioni e le prospettive concrete di azione.

Raccogliendo l’invito del Santo Padre ad assumere la salvaguardia del Creato come un preciso dovere religioso e sulla scia della “conversione ecologica” auspicata da Giovanni Paolo II, forte dell’esperienza specifica nel campo dell’ecologia e dell’ambiente apportata da Greenaccord e potendo contare sulle molteplici possibilità di diffusione del proprio messaggio e delle proprie iniziative grazie al supporto di UCSI Toscana e Toscana Oggi, il Cenacolo Ecologico Toscano vuole costituirsi come un vero e proprio movimento ecologico, uno strumento che coniughi alla riflessione ed al confronto sulle tematiche dell’ambiente anche l’azione diretta e propositiva, in grado di stimolare in tale ambito una forte presa di coscienza e l’adozione di misure reali tanto a livello regionale quanto, attraverso possibili forme di collaborazione con altre realtà, su scala nazionale. Per fare questo il Cenacolo Ecologico Toscano intende far leva principalmente sul principio di responsabilità individuale e collettiva che ognuno, cattolico o laico, dovrebbe maturare in rapporto alla salvaguardia del Creato, e vuole perseguire questo obiettivo attraverso l’approfondimento continuo delle problematiche e dei temi di ecologia, per fare in modo che la questione ambientale non si riduca alle periodiche “emergenze” che l’attenzione sporadica dei grandi mezzi di informazione, troppo spesso improntata al più trito sensazionalismo, occasionalmente ventila al grande pubblico.

I diversi momenti della giornata del 24 Settembre, tutti ospitati nell’aula “Cristoforo Landino” della Foresteria del Monastero, saranno così scanditi: la mattinata sarà dedicata ad una conferenza di approfondimento sull’Esperienza monastica nell’ambiente di Camaldoli, tenuta da don Salvatore Frigerio, monaco camaldolese del Monastero di Fonte Avellana (PU), alla quale farà seguito un dibattito. Quindi, dopo la Santa Messa ed un momento conviviale presso la Foresteria del monastero, avranno luogo il dibattito e l’assemblea costitutiva del “Cenacolo”, nel corso dei quali verrà formalizzata la possibile struttura dell’organizzazione e verranno valutati progetti e possibili incontri futuri; al termine dell’assemblea sarà quindi possibile visitare l’Eremo.

Quello di Camaldoli vuole essere il primo di una serie di incontri che, con cadenza regolare e in sedi di volte in volta diverse ma accomunate dal medesimo significato e potere simbolico tanto in termini religiosi quanto ecologici, caratterizzeranno l’attività del Cenacolo Ecologico Toscano, ed offriranno occasioni di confronto e proposte per tutte le componenti del panorama ambientalista ed ecologista, senza preclusioni ideologiche o confessionali di sorta e con l’obiettivo di una tutela sempre maggiore della salute dell’ambiente e di una responsabilità sempre più forte in tale senso da parte di ognuno.