Home Cronaca Multe per produttori e rivenditori di gomme sintetiche

Multe per produttori e rivenditori di gomme sintetiche

0

BRUXELLES – La Commissione europea ha inflitto ammende per complessivi 519 milioni di euro a cinque gruppi di società che avevano partecipato ad un cartello per la fissazione dei prezzi e la ripartizione dei clienti di taluni tipi di gomma sintetica (gomma butadiene – BR e gomma stirene butadiene del tipo emulsione – ESBR) in violazione dell'articolo 81 del trattato CE che vieta le pratiche commerciali restrittive. Le società dei gruppi Eni (Italia), Bayer (Germania), Shell (Paesi Bassi), Dow (USA), Unipetrol (Repubblica Ceca)e Trade-Stomil (Polonia) hanno partecipato al cartello almeno dal 1996 al 2002. Le gomme sintetiche BR ed ESBR trovano largo impiego per la produzione di pneumatici nonché di altri beni di consumo.

Le ammende inflitte ad Eni (272.250.000 euro), Shell (€ 160.875.000) e Bayer (€ 204.187.500) sono state maggiorate perché era già stata provata la loro partecipazione ad altri cartelli (benché Bayer non debba pagare l'ammenda in quanto beneficia della piena immunità per aver rivelato per prima alla Commissione l'esistenza del cartello). L'ammenda complessiva è la seconda per entità inflitta dalla Commissione in un caso di cartello, e porta l'ammontare totale delle ammende inflitte quest'anno per i cartelli a 1,843 miliardi di euro – un nuovo record annuale per la Commissione.

Neelie Kroes, commissario europeo responsabile della Concorrenza, ha dichiarato: "I cartelli colpiscono al cuore le attività economiche sane. Essi minano la concorrenza, fanno salire i prezzi al consumo e diminuire la diversità, la qualità e la capacità di innovazione delle società europee. La Commissione ha inflitto ammende elevate in questo caso, ma se le società continuano a praticare attività di cartello, devono attendersi ammende ancora più elevate in futuro".

La gomma butadiene (BR) e la gomma stirene butadiene del tipo emulsione (ESBR) sono entrambe utilizzate principalmente per la produzione di pneumatici. I maggiori acquirenti di BR ed ESBR sono i principali produttori di pneumatici, quali Michelin, Pirelli e Goodyear; tra gli altri clienti figurano produttori di vari tipi di beni di consumo come ad esempio suole per scarpe, rivestimenti per pavimenti e palle da golf. Mentre l'ESBR è prodotta o commercializzata da tutte le società oggetto della decisione, la BR era prodotta soltanto da Eni, Bayer, Shell e Dow.

L'indagine è stata avviata a seguito di richieste di trattamento favorevole presentate da Bayer nel dicembre 2002 e gennaio 2003, a titolo della comunicazione del 2002 sul trattamento favorevole. Nel marzo 2003 la Commissione ha svolto un'ispezione non preannunciata presso Dow, che successivamente ha chiesto il trattamento favorevole. A Bayer è stata concessa la piena immunità dalle ammende a titolo del programma di trattamento favorevole della Commissione poiché è stata la prima società che ha fornito informazioni sul cartello.

Exit mobile version