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Nuove case popolari in provincia

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Si è riunita stamani l’assemblea dei Sindaci, o loro delegati, che compongono il L.O.D.E., il Livello Ottimale di Esercizio delle funzioni di edilizia residenziale pubblica, l’istituto che ha sostituito a partire dal 1998 gli Ater dopo che la legge regionale 77 di quell’anno ne ha disposto lo scioglimento con il conseguente passaggio ai comuni del loro patrimonio.

L’assemblea, presieduta dall’assessore del Comune di Arezzo Alessandro Caporali, ha provveduto a nominare il vice-presidente nella persona dell’assessore del Comune di Sansepolcro alle politiche sociali Mario Menichella. Per quanto riguarda gli impegni assunti dal Comune di Arezzo, una segreteria composta dal personale in servizio presso i propri uffici sarà messa a disposizione del L.O.D.E. con una disponibilità, a partire dal 2007, di circa 30.000 euro per le attività che sarà chiamata svolgere: a essa potranno rivolgersi tutti i 39 comuni della provincia chiamati a versare una quota annuale dei 30.000 euro previsti proporzionale al numero di abitanti e al numero degli alloggi.

È stata altresì decisa la rilocalizzazione di interventi di edilizia residenziale pubblica in aree già di proprietà comunale e destinate a questo genere di edilizia, nell’intento di usufruire di finanziamenti regionali a disposizione e fino a ora non utilizzati per mancanza di aree cantierabili: Palazzo del Pero e Pontalto sono le aree dove sorgeranno i nuovi immobili.