L’area naturalistica di Gabbianello, realizzata ed aperta al pubblico qualche anno fa, con un’estensione totale di circa 25 ha, comprendeva al suo interno, prima dei lavori di seguito descritti, uno specchio d’acqua artificiale di 8 ha della profondità massima di 70 cm, quattro capanni per l’osservazione dell’avifauna posti lungo un percorso pedonale pavimentato con ghiaia (non “accessibile”) schermato alla vista del laghetto da una duna in terra, un centro accoglienza visitatori con all’interno un servizio igienico “accessibile” e una zona a parcheggio. L’Oasi di Gabbianello, viene oggi gestita dalla Cooperativa Ischetus che si avvale di Guide Ambientali Escursionistiche.
La visita prevede una introduzione presso il Centro Visitatori, durante la quale viene proiettata una presentazione multimediale. Successivamente i visitatori, dotati di cannocchiale e binocoli forniti dall’Oasi si incamminano verso il percorso di visita. Lungo il percorso, la guida illustra le emergenze naturalistiche e paesaggistiche dell’area, nonché le strutture dell’invaso visibili dal percorso.
L’intervento di 1° stralcio, realizzato per rendere “fruibile” a tutti l’oasi (in sostanza, ha reso “accessibile” una parte dell’oasi con tutti i suoi spazi e servizi, anche a chi ha problemi motori ed è costretto a muoversi in carrozzella o a chi ha limiti e problemi di tipo sensoriale), si inquadra nel più vasto piano per la realizzazione di un percorso pedo-ciclabile intorno alle sponde del lago di Bilancino con caratteristiche di accessibilità, che l’Amministrazione Comunale intende perseguire per lotti successivi in rapporto alle risorse finanziarie che si renderanno disponibili, a sua volta suddiviso in stralci funzionali.
Inserendo nel progetto alcuni accorgimenti quali per esempio differenti tessiture e colori delle pavimentazioni, diverse qualità e tipi di materiali, cordonati posti su un percorso, colori diversi secondo le diverse destinazioni d’uso dei luoghi, è stata facilitata la fruizione tattile e visiva e soprattutto l’orientamento. In questa ottica anche gli indizi odorosi e sonori aiutano la memorizzazione ed il ricordo di luoghi ed il loro riconoscimento.
In relazione alle attività funzionali dell’oasi faunistica, è stato strutturato al percorso di visita ed osservazione, quello chiamato “percorso dei cinque sensi”.
Lungo il sentiero e dai punti di sosta e riposo, è possibile identificare e toccare la corteccia degli alberi, annusare le foglie ed i fiori profumati di alcuni arbusti, osservare i reperti naturalistici posti all’interno delle teche vetrate, udire il canto degli uccelli presenti in funzione dei periodi e delle stagioni.
In particolare è stato realizzato, lungo una parte del percorso di visita ed osservazione (per ora è stato attuato il 1° stralcio del progetto generale) sul bordo destro o sinistro dell’attuale percorso pedonale avente finitura in ghiaia, un nastro pavimentato con conglomerato a basso impatto ambientale “accessibile” contenuto da una parte con un cordolo in clsv sporgente 10 cm dal piano di calpestio con funzione di guida per non vedenti e ipovedenti, dall’altro da una semplice zanella ad un petto anch’essa in clsv di raccordo al piano del percorso esistente.
In corrispondenza del capanno n. 6 per l’osservazione dell’avifauna e all’unico punto di diramazione del percorso pedonale sono state realizzate piazzole di sosta e riposo di grande valenza per gli anziani e per i disabili motori e sensoriali, attrezzate con una panchina in legno munita di braccioli per consentire alle persone di sollevarsi e sedersi agevolmente, un cestino portarifiuti, una teca chiusa da sportello vetrato da cui l’operatore estrarrà, per metterli a disposizione dell’utenza (osservazione diretta, scoperta tattile, ecc.), oggetti e reperti funzionali all’illustrazione delle emergenze naturalistiche e paesaggistiche.
Il centro visita è stato inoltre attrezzato: con due posti auto riservati ed un capanno in legno per il ricovero di autoveicoli elettrici per l’utenza con difficoltà motorie; di una grande bacheca in legno dove saranno posti i calchi policromi dell’avifauna stanziale e di passo presenti oltre ad alcuni reperti naturalistici.
Sito Ufficiale dell'Oasi di Gabbianello
Oasi di Gabbianello
Via di Gabbianello, 1
Lago di Bilancino
Domenica 17 Settembre 2006
ore 11,00