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Prevenzione del disagio giovanile

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Prevenzione del disagio giovanile

AREZZO – La Margherita ha presentato un atto d'indirizzo con il quale invita il Sindaco a promuovere e allargare il dibattito sul disagio giovanile sottoponendo la questione alla Conferenza dei Sindaci, con l'obiettivo di costruire un percorso capace di risolvere le problematiche sul rischio legato all'uso delle sostanze stupefacenti.
"La richiesta si è resa necessaria – ricordano Donati, Arcangioli, Cutini, Donati, Domini, Ralli e Triggiano – dopo che anche dalla relazione annuale sullo stato di tossicodipendenza in Italia, è apparso evidente l'aumento dei consumi di droghe nella popolazione. Ormai in molti locali pubblici frequentati dai giovani, comprese le scuole, i parchi e le discoteche c'è un diffuso consumo di droghe leggere. Per questi motivi l'amministrazione comunale deve impegnarsi ad approfondire l'indagine perché sia creata una base su cui impostare l'intervento, volto a prevenire il disagio giovanile."

Secondo il gruppo consiliare della Margherita "l'allarme deve essere recepito in modo costruttivo dall'intero territorio. C'è bisogno di collaborazione con tutte le agenzie educative per individuare un progetto che coinvolga le istituzioni, le famiglie e le scuole, con l'obiettivo di sviluppare un lavoro di prevenzione e di formazione giovanile.
Deve essere determinata un'inversione di tendenza rispetto alla percezione dei rischi e della pericolosità derivante dal consumo di droghe e dell'alcool da parte dei più giovani, che sempre più utilizzano le sostanze nell'idea dell'autocontrollo."