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Replica di Borri sul ‘capodanno aretino’

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L?assessore Gugliemo Borri replica alle critiche che gli sono state rivolte nei giorni scorsi, riguardo l?organizzazione della festa di Capodanno in piazza della Libertà:

?Ormai qualunque cosa proponga questa amministrazione viene fatta oggetto di critiche aspre e soprattutto ingiustificate ? ha detto l?assessore. E? successo ancora una volta con la Festa di Capodanno in piazza del Comune che, purtroppo, ha pagato le condizioni inclementi del tempo. Ma ciò è bastato per far scrivere parole pesanti ed offensive di critica assolutamente gratuita. Piuttosto sarebbe stato più giusto ringraziare per il gran lavoro svolto, gli uffici del Comune e della Polizia Municipale, che si sono prodigati per poter far sì che la festa si svolgesse, nonostante le condizioni climatiche proibitive. Invece, ancora polemiche su polemiche. Si è contestato il programma, sostenendo che la spesa complessiva fosse eccessiva. Tutto questo senza avere alcun minimo dato oggettivo, ma piuttosto per trinciare giudizi superficiali, pieni di luoghi comuni. Giudizi formulati ingenerosamente senza sapere che le spese necessarie per l?allestimento di una piazza, indipendentemente dalla parte artistica, vanno dal progetto del palco con i relativi nulla osta, al montaggio ed al trasporto dello stesso, dal servizio di vigilanza e sicurezza ai servizi antincendio, dalle assicurazioni, alla predisposizione dei bagni chimici. Tutte voci di spesa obbligatorie per legge che comportano impegni di spesa per migliaia di euro, tutte comprese nell?importo stanziato. In realtà, la vera notizia è che allo scoccare della mezzanotte, in piazza del Comune ? sotto il diluvio ? c?erano tanti aretini e tanti turisti, altro che qualche decina , che si sono scambiati gli auguri per un sereno 2006. Probabilmente, chi ha commentato negativamente non c?era e magari ha visto qualche immagine girata ben prima di mezzanotte. Invece c?erano in molti, quelli che per tradizione e per sentimento, ogni anno scelgono di scambiarsi gli auguri in piazza in un grande abbraccio autenticamente popolare, senza alcun interesse per le polemiche strumentali.?

Articlolo scritto da: Comune di Arezzo