Prosegue la rassegna dedicata al Teatro Ragazzi, nell?ambito della stagione di Prosa 2005/2006 organizzata dal Comune di Arezzo, Assessorato alla Cultura e Spettacolo, con lo spettacolo IN VOLO, in scena al Teatro Politeama, mercoledì 15 febbraio alle ore 10.
Il servizio prenotazioni per il Teatro Ragazzi è realizzato dall?Ufficio Cultura, Attività Teatrali e Musicali del Comune di Arezzo (tel. 0575 377503/377505/377442, fax 0575 377442, e-mail: [email protected])
Note artistiche dello spettacolo:
IN VOLO
progetto, allestimento e regia: Vania Pucci, Adriana Zamboni, Lucio Diana
con: Vania Pucci, Adriana Zamboni
elaborazione musiche: Roberto Bonfanti
produzione: Giallo Mare Minimal Teatro
età consigliata: da 3 a 10 anni
Due donne si ritrovano in un luogo speciale, quasi un?isola, per l?avvistamento degli uccelli. Sono solite ritrovarsi in quel luogo. Conoscono molte varietà di uccelli, ne conoscono i colori delle piume e il canto.
Hanno una valigetta piena di ?richiami? sonori e in quel luogo lontano dai rumori della città, aspettano. E quel giorno aspettano di vedere le cicogne.
Perché proprio le cicogne? Perché quando erano piccole la nonna raccontava loro che i bambini non nascono dalla pancia della mamma ma li portano le cicogne, e le due donne curiose vogliono verificare che questa storia sia vera. In particolare vorrebbero anche prendersi un bambino.
Arrivano le cicogne finalmente dopo tanto attendere e lasciano un uovo.
Le due donne se ne prenderanno cura come due madri adottive. Intanto costruiranno un nido e poi coveranno l?uovo.
E cercheranno di spiegare al piccolo cicognino, che si immagina dentro l'uovo, tutto ciò che lo attende.
Si racconta della nascita del cicognino dall?uovo, della scuola di volo che gli uccelli adulti fanno ai piccoli, di come si procurano il cibo, dei voli verso l?Africa e dei riti di corteggiamento. Si racconta di paesaggi visti dall?alto, di bufere e incontri pericolosi come i cacciatori ed i tralicci della corrente.
I soggetti centrali dello spettacolo sono gli uccelli migratori: in particolare le cicogne.
Il volo nello spazio libero del cielo, l?istinto e le rotte di migrazione sono lo sfondo metaforico su cui si cerca di costruire un parallelismo simbolico con il percorso evolutivo e di crescita dei bambini, con particolare riferimento ai ?distacchi?, alle partenze del nido verso le piccole e le grandi mete che indica il viaggio della vita.
Articlolo scritto da: Comune di Arezzo