AREZZO – La Provincia di Arezzo partecipa a "Pianeta Galileo", iniziativa organizzata dal Consiglio Regionale Toscano per promuovere gli studi scientifici ed il piacere di dedicarsi alla scienza. "Un progetto – sottolinea l’assessore provinciale alla Cultura Emanuela Caroti – cui la Provincia di Arezzo ha aderito con convinzione già dalla precedente edizione, e che quest’anno espandiamo a tutto il territorio provinciale. E’ infatti necessario avvicinare i giovani ad una cultura fondata sulla scienza, anche perché in futuro non si precludano l’accesso alle facoltà scientifiche, attualmente in costante calo di iscrizioni con la conseguenza, per il nostro Paese, di una perdita di competitività nei settori innovativi e nelle attività di ricerca".
Il progetto si articola in lezioni-incontro tra i ragazzi delle scuole secondarie e docenti universitari di rilievo che presenteranno vari argomenti di interesse scientifico privilegiando un taglio divulgativo. Gli incontri si svolgeranno nella settimana fra il 6 ed il 10 novembre e, sempre per le scuole, "Pianeta Galileo" avrà come premessa, lunedì 23 ottobre a presso il Teatro Bucci di San Giovanni Valdarno, lo spettacolo teatrale La matematica in cucina a cura di Angelo Savelli, tratto dall’omonimo libro di Enrico Giusti, e realizzato dalla Compagnia Pupi e Fresedde. Saranno invece rivolte alla formazione degli insegnanti due iniziative in programma per venerdì 3 novembre.
La prima, indirizzata alle scuole primarie sarà presso la Scuola Media "Severi" di Arezzo con inizio alle ore 15 ed avrà per tema La Scuola Primaria: le esperienze validate dal Comitato Scientifico del progetto Regionale di Educazione Scientifica; la seconda, rivolta agli insegnanti delle scuole secondarie e ospitata dell’Itis "Galilei" di Arezzo, avrà per argomento l’insegnamento della matematica e il raccordo tra insegnamento di filosofia e di scienza. Per iscriversi è necessario contattare il Servizio Istruzione della Provincia di Arezzo (tel. 0575 3398218 email [email protected]). Continua poi l’assessore Caroti: "Non solo alle scuole si rivolgono le sollecitazioni di Pianeta Galileo, ma anche a tutta la cittadinanza, cui sono dedicati gli incontri pomeridiani, ospitati nelle scuole secondarie della provincia.
Questi appuntamenti saranno occasione per parlare della scienza da più punti di vista: a Cortona sarà approfondita la tecnica scientifica usata in archeologia per svelare i misteri degli etruschi, a Castiglion Fiorentino ne sarà trattato l’aspetto comunicativo, a San Giovanni Valdarno si parlerà del futuro delle geotecnologie, a Bibbiena delle forme di sapere che stiamo perdendo, mentre ad Arezzo si ritroverà la presenza della fisica e della chimica anche negli aspetti più semplici della nostra vita quotidiana, come esempio nelle bolle di sapone".
Articlolo scritto da: Provincia di Arezzo