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Viaggi tutto compreso: i consigli dell’ADUC

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Viaggi tutto compreso: i consigli dell’ADUC

ROMA – L'ADUC ha predisposto un elenco di consigli per i turisti che si affidano alle agenzie:
– Leggere attentamente il dépliant: oltre alla pubblicità ci devono essere scritte le condizioni generali del contratto. Se non ci sono, eliminate quel tour operator o agenzia di viaggi.
– Farsi rilasciare copia del contratto con timbro e firma. Se l'agenzia vuole rilasciare solo la ricevuta della caparra, non firmate il contratto.
L'anticipo o caparra non può superare il 25% del prezzo totale. Se vi chiedono di più lasciate stare. Il saldo va effettuato 30 giorni prima della partenza, non prima.
– Controllare le ipotesi di aumenti previste dal contratto o dal dépliant (variazioni del costo di trasporto, delle tasse aeroportuali e del cambio). Se non sono scritte, diffidate. In ogni caso gli aumenti non possono superare il 10% del valore del viaggio.
– Se improvvisamente non si può partire è possibile essere sostituiti, almeno quattro giorni prima del viaggio, o si può pagare la penalità (trenta giorni prima 10%, 20 giorni prima 25%, 15 giorni prima 50%, tre giorni prima 75%, meno di tre giorni 100%). La penalità per i voli di linea è diversa dai voli speciali. Queste notizie devono essere riportate nel contratto.
– L'agenzia o il tour operator devono avere un'assicurazione per la responsabilità civile verso l'utente, che deve essere indicata nel contratto.
– Se, prima del viaggio, ci sono delle variazioni significative della vacanza (cambio della categoria dell'albergo, slittamento di più giorni della partenza, ecc.), il contratto può essere annullato dal turista o si può scegliere una altra vacanza, anche più costosa, senza che questo comporti necessariamente un aumento di prezzo. Se le variazioni avvengono durante il viaggio il tour operator deve rifondere la differenza di costo.
– In caso di contestazione documentare tutto e al ritorno inviare al tour operator, entro 10 giorni, una lettera di protesta (raccomandata con ricevuta di ritorno), chiedendo il rimborso o il risarcimento dei danni. In caso di insoddisfazione si può ricorrere al giudice di pace.

Nel portale dell'ADUC all'indirizzo http://www.aduc.it/dyn/sosonline/richiesta/, è attivo un servizio di consulenza per il turista, che risponde gratuitamente in 48 ore.
Nella sezione http://www.aduc.it/dyn/sosonline/modulistica/modu_mostra.php?Scheda=40182 c'è un modulo predisposto per la richiesta di rimborso e risarcimento.