AREZZO – Dopo la piantumazione dei primi 400 alberi, prosegue l’attività dell'Assessorato all'Innovazione Ecologica del Comune di Arezzo con la messa a dimora di oltre 900 alberi in aree di proprietà comunale, con particolare attenzione alle strade di ingresso alla città a forte scorrimento veicolare.
“Ci stiamo impegnando per avere una città bella, pulita e gradevole – spiega il Sindaco Giuseppe Fanfani. Gli alberi sono importanti perché, oltre ad abbellire i centri urbani, producono ossigeno, trattengono polveri inquinanti, schermano scenari sgradevoli e riducono i rumori. Sono anche utili a mitigare le elevate temperature estive. E’ per questo che la scelta sulle varie tipologie di albero da impiantare è stata fatta in base ad attente valutazioni proprio per collocare l’albero giusto al posto giusto. Il verde è un investimento irrinunciabile per salvaguardare la vivibilità dell’ambiente”.
In particolare verranno messe a dimora piante lungo la tangenziale urbana, in direzione Arezzo nelle zone Lebole e Pratacci e anche nel parcheggio del cimitero urbano verranno collocati cipressi a schermo del muro esistente. Sarà creato inoltre “un corridoio verde di accesso alla città” nella zona dello Stadio.
“Nelle scelta delle specie da impiantare – continua l’assessore all’innovazione ecologica Ilario Nocentini – si è tenuto conto di molteplici aspetti, primi tra tutti la capacità di adattamento della pianta che non ha come habitat naturale la città e deve quindi sostenere condizioni ambientali diverse. In particolare, oltre alle specie autoctone, abbiamo valutato anche l’inserimento di specie esotiche più resistenti al caldo visto che, nonostante l’irrigazione abbondante, soprattutto nei primi due anni, alcuni alberi non hanno attecchito ”.
La spesa per la sistemazione di ogni singola pianta sarà in media di 170 euro, cifra comprensiva anche della messa a dimora e dell’ assistenza nei primi tre anni. Un investimento che verrà coperto in gran parte da sponsor.