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Arezzo: le interrogazioni del Consiglio Comunale

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Arezzo: le interrogazioni del Consiglio Comunale

AREZZO – Alessio Mattesini (Fi) ha presentato una prima interrogazione sul divieto di utilizzare i mezzi mobili di pubblicità all’interno della cinta muraria: “è una penalizzazione degli operatori del settore”. Ha quindi chiesto al Sindaco di sospendere la sua ordinanza fino a quando non ci sarà il nuovo Regolamento comunale per la pubblicità. Il Sindaco Fanfani ha risposto di aver programmato un incontro con le associazioni di categoria per trovare una soluzione condivisa. L’assessore Banchetti ha aggiunto che ci sono già stati confronti con gli operatori ed è stato concordato un percorso per la definizione di tutti i temi connessi alle affissioni pubblicitarie. L’ordinanza, sulla base del percorso discusso con le categorie, non verrà quindi sospesa.

Francesco Macrì (An) è tornato sulla vicenda dei precari presenti in Comune. “La Giunta Lucherini aveva provveduto ad implementare la pianta organica nei modi previsti allora dalle norme”. Ha quindi chiesto perché stata assunta finora una sola persona rispetto ad un totale di 23. Sullo stesso tema, anche a nome della consigliere Rossella Angiolini, è intervenuto Alessio Mattesini (Fi). “Siamo di fronte a 23 precari che non hanno oggi alcun tipo di sicurezza”. Ha quindi chiesto all’amministrazione di “dare un posto sicuro a questi giovani”. L’assessore Caporali ha dichiarato di “non poter accettare le strumentalizzazioni” ed ha chiarito che “esiste un impegni assunto con i precari e con i sindacati ed è relativo alla stabilizzazione del posto di lavoro entro il 31 marzo di quest’anno”.

Carlo Salvicchi (Ds) ha chiesto chiarimenti sul ritiro degli accrediti per lo stadio alla redazione di Arezzo Notizie da parte dell’Arezzo Calcio: “decisione che mina la completezza dell’informazione”.

Francesco Francini (Udc) si è soffermato sulla decisione del Consiglio di circoscrizione Fiorentina che ha dato parere negativo sull’aumento dell’Irpef. “Vorrei che di fronte a questo parere di un’assemblea legittimamente eletta, l’amministrazione comunale comunicasse quali iniziative intende assumere”. E si è chiesto “dove sia la politica partecipativa rivendicata dalla maggioranza”.

Arezzo, 19 gennaio 2007