AREZZO – “Ad Arezzo come a Roma: il centro sinistra o, meglio, la sinistra centro non è capace di produrre una strategia di governo che non sia basata su nuove tasse e nuove imposte. Il bilancio 2007 del Comune di Arezzo si regge su una tassa dichiarata (aumento dello 0,3% dell’Irpef), su una mascherata (la sostanziale stazionarietà delle aliquote Ici verrà quasi certamente travolta dalla revisione degli estimi catastali) e su una annunciata (impennata delle multe grazie agli autovelox).
La sintesi è che le tasche dei cittadini verranno ulteriormente alleggerite. Un elemento di forte preoccupazione è l’annunciata revisione degli estimi catastali che rischia di penalizzare pesantemente soprattutto i proprietari di una sola abitazione. Forza Italia vigilerà affinché questo non accada o che, perlomeno, la revisione segua criteri di equità e gradualità.

Quanto alle multe c’è poco da aggiungere a quanto già dichiarato dalla maggioranza: si prevedono incassi per milioni di euro sotto le “mentite spoglie” di un fantomatico progetto sicurezza. Questo, forse, ci sarà in un lontano futuro. Nell’immediato ci saranno gli autovelox e le multe. Avremmo preferito un percorso inverso e cioè la definizione e l’attuazione di un vero progetto per la messa in sicurezza della città, che affrontasse i problemi sempre più gravi che si registrano in sempre maggiori aree delle città. E solo in questo contesto affrontare, ma non con atteggiamenti solo repressivi, il problema della circolazione e quindi della sicurezza stradale. Così non è stata. Alla strada maestra della progettualità, l’amministrazione Fanfani ha preferito la scorciatoia della tassazione degli aretini”.