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Comitato Aretino promotore ripubblicizzazione acqua

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Comitato Aretino promotore ripubblicizzazione acqua

AREZZO – Sabato 13 gennaio ha preso il via in tutta Italia la raccolta di firme per presentare in parlamento la proposta di legge di iniziativa popolare denominata "Principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque e disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico".
Anche ad Arezzo si è costituito il comitato promotore del quale fanno parte molte associazioni ambientaliste, sindacali, sociali che intendono in questo modo spingere il parlamento ad approvare una legge che riconosca all'acqua il suo status di bene comune pubblico.
Presenti alla manifestazione ufficiale, svoltasi sabato 20 gennaio in piazza Grande vicino alla fontana, Carlo Salvicchi presidente Arci. Francesco Romizi responsabile dell’Associazione Libera, Antonio Garofano e Angela Regine di Acli, Gianfranco Torzini della FP CGIL, Giacomo Andreini del WWF.
Hanno dato la loro adesione anche FIOM CGIL, FLC della CGIL, UDS (Unione degli Studenti) e COBAS.
L'acqua è un bene essenziale alla vita, è disponibile in natura in maniera limitata e deve essere messa a disposizione di ogni essere umano, per questo ogni utilizzo di tale bene deve rispondere ai requisiti di appropriatezza, di assenza di sprechi, di disponibilità generalizzata per i bisogni fondamentali e ogni utilizzo di tipo agricolo e industriale deve essere regolato dalla collettività.
L'acqua non può essere oggetto di speculazione e deve essere gestita ed erogata da società interamente pubbliche sotto la supervisioni di apposite autorità di controllo.
Le firme saranno raccolte nei comuni, nelle piazze attraverso apposite postazioni. Obiettivo raccogliere nei prossimi sei mesi le 50.000 firme necessarie alla presentazione della Legge.
Ad Arezzo l'iniziativa acquista una valenza ancora maggiore rispetto al resto d'Italia visto che proprio nella nostra provincia è presente la prima esperienza di gestione privata attraverso una società mista pubblico-privato dell'acqua in attuazione della legge galli del 1995.
Tra le associazioni nazionali promotrici a cui i cittadini si possono rivolgere per avere informazioni sulla raccolta delle firme ricordiamo tra gli altri.