AREZZO – Cantaloni (Fi) ha criticato la “contromanifestazione” al Viva Maria, affermando che “è stata guidata dal consigliere comunale dei Verdi, Marco Tulli con la partecipazione del Consigliere comunale di Prc, Marco Paolucci”. Ha quindi chiesto al Sindaco se questa manifestazione “poco partecipata ma molto chiassosa fosse stata autorizzata dalle Autorità e se, soprattutto, i due consiglieri di maggioranza rappresentassero l’intera amministrazione”.
Angiolini (Fi) ha sollecitato la risposta ad una sua interrogazione del 9 maggio con la quale chiedeva se è stato dato corso alla realizzazione della sala operativa della PM e se sono stati messi in atto i progetti relativi alla formazione professionale degli operatori e al progetto Caschiamoci. Altri chiarimenti erano stati chiesti su manutenzione dei messi, controlli notturni e servizio di polizia a cavallo.
Giorgetti (Fi) ha presentato tre interrogazioni. La prima è stata sulla mostra di Piero della Francesca: “organizzare visite guidate per i dipendenti comunali con prezzi concordati”. La seconda sulla sovrapposizione degli eventi in città che si è verificata il 6 maggio e che si riproporrà sabato prossimo: “è possibile fare una mappatura delle manifestazioni inderogabili e modulare le altre sulle base di esse”. L’assessore Banchetti ha risposto che è in fase di definizione il coordinamento delle iniziative anche attraverso un’agenda condivisa delle iniziative in atto e programmate nella città. Definite anche le nuove procedure degli uffici in modo tale che ci sia il pieno coordinamento. Ci sarà quindi un regolamento per la concessione degli spazi pubblici per evitate le situazioni di criticità che si sono verificate il 6 maggio. L’assessore De Robertis ha polemicamente chiesto a Giorgetti a quale manifestazione, tra il Giro d’Italia ed Arezzo – Juventus, avrebbe rinunciato. La terza interrogazione di Giorgetti è tornato sulla titolazione di una strada o di una piazza a Bettino Craxi: “”non ci sono notizie di questa pratica mentre è stata fulmineamente cambiata la titolazione di piazzetta Viva Maria”. Ha quindi chiesto al Sindaco se la Commissione toponomastica si è attivata e se è stata chiesta la dispensa alla Prefettura in considerazione che non sono trascorsi 10 anni dalla scomparsa di Bettino Craxi. Ha quindi sollecitato la presenza dei familiari alla cerimonia di titolazione.